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Piacenza Viva: «Un assessorato dedicato al centro storico»

"Un assessorato dedicato al centro storico". La proposta di Piacenza Viva per "guarire" la città partendo dal suo cuore grazie al rilancio commerciale e ad una nuova accessibilità

Un assessorato dedicato al centro storico, per un rilancio commerciale che – partendo dal cuore della città – contagi positivamente l’intera Piacenza e dia nuovo slancio allo sviluppo economico locale. E’ questa la proposta lanciata da Piacenza Viva che sarà al centro del dibattito di questa sera alle 21 presso l’auditorium di Sant’Ilario per il terzo incontro pubblico promosso dal movimento civico che sostiene Andrea Paparo come nuovo sindaco di Piacenza.

“Quello del rilancio del centro storico dovrà essere il tema dominante della nuova amministrazione – spiegano i candidati consiglieri Salvatore Dattilo, Alessandro Massa, Angela Opizzi, Stefano Sonlieti e Adriano VIsai, relatori del dibattito di questa sera che sarà coordinato da Alberto Squeri – il centro rappresenta infatti il cuore del tessuto urbano, ad esso sono legati aspetti che riguardano la città nel suo complesso come la vivibilità, la sicurezza, la qualità della vita e soprattutto lo sviluppo del sistema commerciale locale”.

“Tutti parlano di rivitalizzazione del centro senza entrare davvero nel merito della questione – ha sottolineato Alessandro Massa – noi invece abbiamo le idee chiare e proposte concrete, attuabili dal primo giorno di nuova amministrazione”. Il programma della lista civica pone infatti in primo piano la valorizzazione del sistema commerciale della parte storica della città, a partire dalle botteghe, dai negozi di vicinato, dalle realtà artigianali ed enogastronomiche di pregio che caratterizzano le eccellenze della nostra provincia.

“Il tutto – ha specificato Angela Opizzi – da proporre in chiave attrattiva non come semplice insieme di negozi ma come un’offerta globale che riesca ad intrecciare positivamente arte, cultura, tempo libero, luoghi e momenti di socializzazione”. Un risultato che potrà prendere forma solo se correlato anche ad una nuova modalità di fruizione dell’area, modificando in meglio l’accessibilità di pedoni e mezzi verso il centro storico.

“Proponiamo la pedonalizzazione ‘intelligente’ di alcune vie fondamentali, a cominciare dal primo tratto di Corso Vittorio Emanuele e dello Stradone Farnese – hanno chiarito i candidati consiglieri di Piacenza Viva – in parallelo l’accesso al centro dovrà essere agevole per chiunque affiancando la realizzazione di nuovi parcheggi-silos in edifici già esistenti, a nuovi modelli di trasporto pubblico come i bus-navetta, il bike sharing e un impianto di piste ciclabili che sia davvero funzionale”.

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