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Elezioni Comunali 2012 Via Roma

Sveglia, inaugurato il point in via Roma: «Aperti anche nei fine settimana»

E' stato inaugurato nel pomeriggio del 18 aprile in via Roma 230 il point della Lista Sveglia, la civica generazionale composta da under 40 che sostiene la candidatura di Andrea Paparo a sindaco di Piacenza

E’ stato inaugurato nel pomeriggio del 18 aprile in via Roma 230 il point della Lista Sveglia, la civica generazionale composta da under 40 che sostiene la candidatura di Andrea Paparo a sindaco di Piacenza. Affollata la conferenza stampa di presentazione di uno spazio che, come specificato dagli stessi candidati, rimarrà aperto soprattutto durante i fine settimana: un segnale forte in quella che da anni viene considerata come la zona più problematica della città ma che al contempo – hanno aggiunto – è una delle più belle.

Ed è da questo concetto che è partito l’intervento di Marco Mandelli, uno dei candidati: “Non è un caso che la lista civica Sveglia abbia deciso di inaugurare qui, in via Roma, il suo point - ha detto - Vogliamo che questa scelta sia un chiaro e concreto segnale di fare le cose, senza perdere tempo ad enunciare altisonanti progetti che stonano con gli anni che stiamo vivendo. Siamo voluti venire qui per contribuire, in primo luogo, a rivitalizzare un'area di cui si è parlato tanto in questi anni, nel bene e nel male. Un'area da cui, più di una volta, i cittadini hanno levato un grido per richiedere maggiore sicurezza. Con questo point vogliamo dare un segnale concreto, spiegando, a chi spesso si lascia andare a facili demagogie, che la sicurezza non deve per forza essere sinonimo di repressione e controllo: noi pensiamo che il presidio del territorio fatto dagli stessi cittadini possa dare un enorme contributo. Per questo siamo qui e nei prossimi anni lavoreremo per portare in questa zona, che è una delle più belle della città, eventi e persone. Lavoreremo, insieme alle associazioni che già operano in questo quartiere, per creare occasioni di incontro con le numerose etnie che vivono e lavorano in queste zone, perché solo da un sano confronto e da una approfondita conoscenza di quelli che sono i diritti e i doveri di ogni cittadino, può nascere una vera integrazione. Questo punto sarà uno sportello aperto alla città e, in particolare, al quartiere. Siamo tutte persone che lavorano, non politici di professione, quindi riusciremo a garantire l'apertura solo nel fine settimana. Per questo, abbiamo aperto un blog (listasveglia.blogspot.com) dove tutti potranno scriverci per fare segnalazioni, proposte, dare suggerimenti, muovere critiche”.

Ha quindi preso la parola Giada Mazzoni, candidata in consiglio comunale con Sveglia: “Siamo 32 cittadini – ha esordito - 32 persone per bene, 32 piacentini, 32 controllori del buon funzionamento dell'amministrazione comunale, 32 vigilanti della trasparenza di spese e appalti, 32 vite alla luce del sole, senza scheletri nell'armadio, 32 appassionati del buon senso, 32 individui pronti a svegliare Piacenza, a farla uscire dal letargo, 32 persone stanche della vecchia politica, delle vecchie furberie, 32 teste pensanti, 32 cuori pieni di energia pulita da donare a Piacenza, 32 esseri umani pieni di buona volontà. Desideriamo fare, fare, fare. Vogliamo migliorare Piacenza, renderla una città più vitale, competitiva, sicura, attenta ai bisogni dei suoi cittadini. Siamo persone con buone idee, che si sono rivolte in passato all'amministrazione o a chi avesse il potere di attuarle, ma senza essere ascoltate. Poi un bel giorno Andrea Paparo, ascoltando le nostre proposte, ci ha detto: “Belle idee, cosa ne pensate di offrire la vostra energia per tradurle in realtà? Se volete farlo entrate a far parte della lista civica Sveglia!". Noi abbiamo accettato! Lo abbiamo fatto perche ci definiamo quelli che vogliono darsi da fare in prima persona per cambiare in meglio le cose. Ci contrapponiamo a quelli che amano solo lamentarsi, a quelli restano immobili a criticare lo stato attuale delle cose. Noi le cose le vogliamo smuovere. Piacenza è la nostra città e ci sentiamo in grado di farla rinascere, rifiorire. Il potenziale sopito va ri-attivato. C'è bisogno di una bella Sveglia!. La nostra lista si muove su un livello diverso dal solito. Non agisce in base alle regole e ai limiti degli schieramenti. Si muove a partire dal livello delle idee, delle buone idee, delle proposte basate sul buon senso e sul vantaggio comune”.

“Sveglia è stata l’unica lista ad avere il coraggio di fare una scelta generazionale – ha dichiarato invece Michele Delfanti, candidato under 30 - La medie dell’età dei candidati (38,4) parla chiaro. Le liste che si avvicinano di più hanno un distacco di almeno cinque anni. Ma i numeri, letti così, lasciano il tempo che trovano e il nostro obiettivo non è certo quello di dire: «Che bravi, siamo i più giovani». Il senso del nostro progetto e della nostra candidatura è quello di dar voce a una generazione, ossia quella degli under 40, peculiarità che, salvo un paio eccezioni, caratterizza tutti i componenti, che, mettendoci la faccia, hanno deciso di fare da apripista per una generazione che, dopo aver studiato, aver fatto esperienze all’estero ed aver acquisito gli strumenti per avere una visione del mondo al passo con i tempi, è ora che si prenda delle responsabilità. L’auspicio è che il nostro entusiasmo e la nostra visione moderna del mondo ci permettano di ritagliare addosso ai piacentini una città a misura di persona, attenta in primo luogo a chi ha bisogno di un aiuto in più – dagli anziani alle tante persone che oggi si scontrano con le difficoltà del mercato del lavoro – e capace di diventare attraente per le aziende e per le persone, che nei prossimi cinque anni dovranno riscoprire il piacere di fare un progetto, coltivare un sogno, costruire una famiglia e far cresce dei figli nella nostra città”.

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