«Questo è un movimento civico autentico, non una lista civetta preconfezionata già pronta nel cassetto. E’ il risultato nato dal coraggio di unire persone diverse tra loro in un unico progetto: quello di trasmettere nuova energia vitale per il bene della nostra città». Questo il saluto che il candidato sindaco Andrea Paparo ha riservato ai 32 membri di Piacenza Viva, il movimento civico che correrà al suo fianco in vista delle prossime elezioni amministrative del 6 e 7 maggio.

«Non avremmo sostenuto così convintamente nessun altro candidato come oggi sosteniamo Andrea Paparo – hanno aggiunto i due capilista di Piacenza Viva Salvatore Dattilo e Alessandro Massa – siamo tutti cittadini provenienti da esperienze diverse che hanno scelto di guardare oltre le sezioni di partito per riportare la società civile nel cuore dell’apparato amministrativo. Siamo sicuri che questa città abbia tante potenzialità inespresse che dovremo far emergere per una ottenere una Piacenza che sia ‘viva’ per davvero. In questo percorso il nostro movimento vuole trasmettere l’energia ‘rinnovata’ di tante persone libere e lontane dai condizionamenti di poteri precostituiti»

L’incontro tra Piacenza Viva e il candidato sindaco Andrea Paparo si è poi articolato come confronto diretto sui temi caratterizzanti il movimento civico, con una serie di domande poste direttamente dai candidati della lista.

Dalla richiesta di un maggior coinvolgimento per i giovani (Fabio Callegari), alle iniziative da mettere in campo nel settore dell’istruzione (Daniela Perruccini), sino ai temi più “caldi” dell’ultimo mandato amministrativo come aree verdi, qualità dell’aria e Psc (Samir Fornari). E poi, le istanze del mondo pendolare e le richieste di politiche specifiche per la famiglia (Elena Gherardi), una maggior trasparenza amministrativa oltre all’auspicato “stop” per il progetto di Palazzo Uffici (Paolo Milani) – «obsoleto e da abbandonare» l’ha definito Paparo - per arrivare alla riqualificazione delle aree urbane “dimenticate” e ad un nuovo sviluppo per il centro storico (Riccardo Schiavi).

«Tutti temi – ha sottolineato Alberto Squeri, delegato di lista, tra i principali promotori del movimento Piacenza Viva – su cui continueremo a riflettere anche nelle prossime settimane programmando un calendario di incontri pubblici che servirà ad elaborare contenuti e idee che forniranno un contributo attivo al successo elettorale di Andrea».