Elezioni, lo spoglio delle schede per le Amministrative lunedì 13 giugno dopo le 14
Si vota domenica 12 giugno per le elezioni amministrative e per i quesiti referendari. Lo spoglio delle schede delle Comunali rinviato a lunedì 13 giugno alle 14
Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Mario Draghi e del ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per lo svolgimento contestuale delle elezioni amministrative e dei referendum previsti dall'articolo 75 della Costituzione da tenersi nell'anno 2022, nonché per l'applicazione di modalità operative, precauzionali e di sicurezza ai fini della raccolta del voto.
Il provvedimento individua apposite misure di prevenzione del contagio, per garantire lo svolgimento in sicurezza del procedimento elettorale e della raccolta del voto. In particolare, per gli elettori positivi a COVID-19, sottoposti a trattamento ospedaliero o domiciliare, e per tutti coloro che si trovano in condizioni di isolamento, si prevedono modalità operative e di sicurezza che consentano, anche a tali soggetti, di poter prender parte attiva alle consultazioni.
Inoltre, si prevede che le operazioni di votazione, sia per le consultazioni elettorali sia per quelle referendarie, si svolgano nella sola giornata della domenica dalle ore 7 alle ore 23 e che, laddove tali consultazioni si svolgano contestualmente, al termine del voto si proceda prima allo scrutinio delle schede votate per ciascun referendum e successivamente, dalle ore 14 del lunedì, alle operazioni di scrutinio per le elezioni amministrative, dando precedenza a quelle per le elezioni comunali e successivamente a quelle per le eventuali elezioni circoscrizionali.
Così domenica 12 giugno alle 23 si procederà allo spoglio delle schede referendarie. Mentre lunedì 13 giugno verranno aperte le urne delle elezioni amministrative.
I comuni interessati dalle elezioni amministrative sono oltre 900 in tutta Italia, di cui 26 capoluoghi di provincia, compresa Piacenza. Nel resto della provincia si voterà anche a Bettola, Monticelli, Carpaneto e Villanova.
Inoltre il numero minimo delle firme richieste per la presentazione delle liste e candidature è ridotto a un terzo rispetto alle soglie tradizionali.