Barbieri: «Nessun errore in campagna elettorale, qua il centrodestra ha retto più che altrove»

Alla cerimonia della proclamazione del neo sindaco di Piacenza, come prassi istituzionale vuole, ha partecipato anche il sindaco uscente, Patrizia Barbieri. Cordiale con il suo successore, Barbieri lascia così il suo ufficio a Palazzo Mercanti, ma tornerà in sala consiliare tra i banchi dell’opposizione. «È stato un buon mandato dal punto di vista del bilancio - ha detto ai cronisti l’ormai ex primo cittadino - degli investimenti, dei progetti avviati e portati a casa. Però il lavoro da fare ora è tantissimo, bisogna organizzare il lavoro d’ufficio, ci sono dirigenti in scadenza. Il Comune è complesso, è una realtà complessa: i nostri cinque anni sono stati difficili, abbiamo fatto la nostra parte ma le difficoltà quotidiane ci sono».

Barbieri, cosa risponde a chi dice che si sono commessi diversi errori in questi mesi di campagna elettorale? «La campagna elettorale e il risultato della mia civica - ha risposto - hanno dimostrato che chi ha lavorato con me ha fatto bene. Hanno lavorato anche i partiti, di errori non ne sono stati fatti. Anzi, se guardiamo alla dinamica nazionale, possiamo dire che a Piacenza il centrodestra ha retto il contraccolpo che su altre realtà ha fatto vedere percentuali diverse». Barbieri rimarrà in Consiglio comunale. «Non lascerò assolutamente questo seggio, farò un’opposizione costruttiva, mi dedicherò ancora alla comunità in ottemperanza ai voti espressi dai piacentini».