«Inizialmente – spiega Gloria Zanardi, consigliere provinciale di “Popolari Piacentini” in una nota - avevo espresso molte perplessità sulla nuova provincia, così come concepita dal ddl Delrio quale ente di secondo livello; con una normativa pasticciata e confusa, il governo, infatti, non è stato in grado di porre in essere alcuna vera e risolutiva riforma, togliendo di fatto la possibilità da parte dei cittadini di potere scegliere personalmente e direttamente i propri rappresentanti nell'istituzione.  Tuttavia, pur nell'ottica di un ridimensionamento della provincia, ho deciso di non limitarmi a censurare le scelte di altri, ma ancora una volta, ho accettato di partecipare, di scendere in campo, di metterci la faccia per avere la possibilità di diventare parte attiva ed integrante dell'amministrazione, nell'interesse di tutti gli abitanti del nostro territorio, non sminuendo il voto espresso dai sindaci e dai consiglieri comunali dei paesi della provincia, pur sempre eletti democraticamente dai loro concittadini come propri rappresentanti. E, a conclusione delle operazioni di voto, ci tengo a manifestare la mia sincera gratitudine nei confronti degli amministratori del territorio piacentino che hanno riposto in me la loro fiducia, eleggendomi consigliere provinciale nella lista “Popolari Piacentini”, espressione di quel centro destra liberale e moderato che a Piacenza ha dimostrato, ancora una volta, di esserci. Affronterò il nuovo ruolo con la determinazione e l'impegno che mi caratterizzano, confidando anche nella proficua collaborazione di tutti gli amministratori locali, di cui sarò orgogliosa portatrice di istanze, degli altri consiglieri e del Presidente Rolleri. Ora è necessario rimboccarsi le maniche e lavorare per il bene del nostro territorio».