Alleanza Sociale: difendere i diritti dei consumatori

"Credo che uno dei punti prioritari del programma che si presenterà ai cittadini della Provincia di Piacenza il prossimo 6 Giugno, debba essere la tutela, la salvaguardia, il controllo coerente e costante dei Diritti del consumatore di prodotti e servizi". Esordisce così Maurizio Vici, segretario amministrativo di Alleanza Sociale che insieme al Popolo della Libertà, alla Lega Nord e all'Udc forma la coalizione di centrodestra per la scalata a via Garibaldi. Parla in prima persona Vici,  "Posso raccontarvi un aneddoto personale che mi ha fatto molto divertire" e punta il dito contro chi, dei consumatori, spesso si fa beffe.

Un esempio molto chiaro? "Vi telefonano a casa negli orari in cui sanno di trovarvi, quindi, pranzo e cena. Siete in famiglia, magari staccate dalla giornata di lavoro". Il contesto è quello in cui si sono trovati, almeno una volta, quasi tutti gli italiani. Il suo j'accuse, Maurizio Vici, lo lancia contro i call-center. Non l'operatore di turno, spiega, che magari percepisce un "magro stipendio", ma contro chi sta dietro e manovra i fili, spesso in modo non corretto. E all'addetto al centralino, propone poi "una piccola percentuale per ogni cliente nuovo che riesce a reclutare".

Così che si fa? L'addetto "Vi presenta un contratto allettandovi con opzioni vere, e aggiungendoci un po' di aria fritta, tanto voi non sapete chi è, tanto da convincervi ad accettare e ancora peggio, omettendo di dirvi ( naturalmente ) clausole e penali varie dello stesso". Sembra scontato il consiglio di Vinci, ma non lo è affatto: "Andate su un sito e fate una ricerca vostra, scaricando il contratto in toto, oppure andate fisicamente in un Centro o ufficio preposto" ammonisce. E prega poi  "di non accettare mai un contratto di nessun genereper telefono". A sostegno delle sue parole, poi, dice: "Posso raccontarvi un aneddoto personale" e narra la sua esperienza con un call center trufaldino, naturalmente omettendo i nomi.

"Mi telefona una compagnia telefonica per offrirmi, a suo dire, un contratto imbattibile (che per sua sfortuna conoscevo nei dettagli) per la telefonia fissa e Internet; si presenta come Patrizia, la lascio parlare ben bene, ma appena sento che mi dice una cosa goffamente ingannevole, la avverto che so che non è così e le chiedo con tono deciso di dirmi il nome della persona con cui sto parlando. Come per incanto la persona che si chiamava Patrizia ora si chiama Debora e, come per incanto, cade la linea. Attenzione consumatori, gli operatori dei Call Center, nella maggior parte dei casi sono ragazzi e ragazze che anche loro devono portare a casa la famigerata pagnotta e per avere un qualcosa in più in busta,  provano a vendere anche un pò di fumo negli occhi".

Così, dopo Trespidi (Pdl) che ha parlato di voler "dar voce alla volontà di cambiamento dei piacentini" e Parma (Lega) che vuole la Provincia come un "ente operativo che non tiri a campare", arriva l'apporto di Alleanza Sociale alla campagna elettorale del centrodestra.  "A difesa del consumatore" dichiara Vici "Abbiamo intenzione di investire una buona fetta della nostra disponibilità sociale. Vogliamo dare soluzioni piccole ma concrete". In tre parole "Coerenza, coraggio, concretezza".