Verso le elezioni comunali: chi è già pronto e chi no
Trentacinque i comuni al voto il prossimo giugno. Primo giro di ricognizione fra i candidati. Qualcuno, tenta il secondo mandato. Altri sindaci,invece, chiudono la corsa qui. Poi ci sono le nuove leve, ma per parlare di campagna elettorale vera e propria, è ancora presto
E' ancora lontana la campagna elettorale vera e propria anche per chi, in provincia, inizia a scaldare i motori in vista delle comunali. Si voterà, come per il presidente di via Garibaldi, il prossimo 6 e 7 giugno.
Trentacinque i comuni al voto, ma su gran parte di loro, ancora riserbo sui candidati. Il più aperto, è stato il primo cittadino di Caorso, uno dei tre sindaci che con sicurezza hanno deciso di ricandidarsi.
Se mi ricandido? Dice al telefono. Certo, sto già lavorando a programma e lista. E la controparte? “Non si è ancora espressa. Vedremo nei prossimi mesi”.
Gli altri colleghi che hanno confermato la loro ricandidatura, al momento, sono Giorgio Chiusa, sindaco di San Pietro in Cerro e Carlo Capelli, che si sta riproponendo alla guida di Castelsangiovanni, il più popoloso fra i comuni della provincia piacentina. Ma se dalla segreteria di Chiusa ci invitano a richiamare a fine mese, per sapere qualcosa di più su una possibile lista e sui punti fermi della campagna elettorale, a Castelsangiovanni, Capelli ha annunciato di voler correre con la stessa Lista Civica che lo portò al municipio nel 2004; la Civiltà Castellana.
Poi c'è la categoria indecisi. “Non so”, dichiara la telefono il sindaco di Calendasco Francesco Zangrandi; “sinceramente siamo fermi, non abbiamo deciso niente, abbiamo fatto una riunione ma non sappiamo ancora se riproporci o meno”. Sulla controparte, niente di ufficiale.
Fra i tanti che ancora non si sono espressi in merito, in fondo siamo ancora a marzo, c'è anche chi, invece, intende cambiare completamente. È il caso di Vigolzone, dove la sfida è extra muros: Mario Chiesa termina il mandato con giugno.
Per prendere il suo posto, due i candidati in lizza. Francesco Rolleri e Werner Argellati. Argellati è vicesindaco, si ricandida a primo cittadino per l'amministrazione uscente. Sindaco lo era già stato, nel mandato precedente a quello attuale, con Forza Italia. Un capitano di lungo corso, politicamente parlando. Lo sfidante Rolleri, invece, è un imprenditore alla sua prima partita politica. Correrà con la lista civica “Vigolzone Insieme”.
E anche a Castell'Arquato, 4.700 abitanti, retto dallo scorso agosto dal commissario De Luca di Pietralata, si parla di nomi. Due ufficializzati: Ileana Marchi (lista ispirata al Pdl) e Claudio Santi (Pd) e altri due ufficiosi ma non ufficiali.
Trentacinque i comuni al voto, ma su gran parte di loro, ancora riserbo sui candidati. Il più aperto, è stato il primo cittadino di Caorso, uno dei tre sindaci che con sicurezza hanno deciso di ricandidarsi.
E' ancora presto per conoscere i programmi elettorali |
Se mi ricandido? Dice al telefono. Certo, sto già lavorando a programma e lista. E la controparte? “Non si è ancora espressa. Vedremo nei prossimi mesi”.
Gli altri colleghi che hanno confermato la loro ricandidatura, al momento, sono Giorgio Chiusa, sindaco di San Pietro in Cerro e Carlo Capelli, che si sta riproponendo alla guida di Castelsangiovanni, il più popoloso fra i comuni della provincia piacentina. Ma se dalla segreteria di Chiusa ci invitano a richiamare a fine mese, per sapere qualcosa di più su una possibile lista e sui punti fermi della campagna elettorale, a Castelsangiovanni, Capelli ha annunciato di voler correre con la stessa Lista Civica che lo portò al municipio nel 2004; la Civiltà Castellana.
Poi c'è la categoria indecisi. “Non so”, dichiara la telefono il sindaco di Calendasco Francesco Zangrandi; “sinceramente siamo fermi, non abbiamo deciso niente, abbiamo fatto una riunione ma non sappiamo ancora se riproporci o meno”. Sulla controparte, niente di ufficiale.
Fra i tanti che ancora non si sono espressi in merito, in fondo siamo ancora a marzo, c'è anche chi, invece, intende cambiare completamente. È il caso di Vigolzone, dove la sfida è extra muros: Mario Chiesa termina il mandato con giugno.
A Vigolzone si scontrano Francesco Rolleri e Werner Argellati |
E anche a Castell'Arquato, 4.700 abitanti, retto dallo scorso agosto dal commissario De Luca di Pietralata, si parla di nomi. Due ufficializzati: Ileana Marchi (lista ispirata al Pdl) e Claudio Santi (Pd) e altri due ufficiosi ma non ufficiali.