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Politica Fiorenzuola d'Arda

«Fiorenzuola oggi una città penalizzata e non per giovani. Più attenzione e inclusività»

La lista civica di area centrosinistra "Cambiamo Fiorenzuola", che si presenterà alle elezioni Amministrative di ottobre in alternativa all’Amministrazione uscente, prosegue gli incontri e il dialogo con la cittadinanza. Economia e lavoro, sanità, ambiente e giovani i primi temi del programma

La lista civica di area centrosinistra che si presenterà alle elezioni Amministrative di ottobre, in alternativa all’Amministrazione uscente, prosegue gli incontri e il dialogo con la cittadinanza. “Cambiamo Fiorenzuola” riunisce simpatizzanti di Pd (31,32 per cento di consensi alle Amministrative del 2016), Leu e sostenitori delle liste “Sinistra per Fiorenzuola” e Movimento 5 stelle che si presentarono alle elezioni cinque anni fa, raccogliendo rispettivamente il 14,48 per cento dei voti e il 18,08 per cento.

Il candidato alla carica di sindaco, come anticipato nelle scorse settimane da ilPiacenza, è Dario Marini Ricci. Maestro elementare di 34 anni, laureato in Scienze Politiche, sta conseguendo una seconda laurea in Scienze della Formazione Primaria ed è attivo nell'ambito della cooperazione internazionale e nel mondo dell'associazionismo e del volontariato. «Il nostro obiettivo è costruire una Fiorenzuola diversa, inclusiva, attenta alle esigenze dei bisogni delle fasce sociali più deboli». Da qui nei mesi scorsi era stato lanciato un questionario cartaceo e online per raccogliere le opinioni dei cittadini, che hanno portato all’individuazione di alcuni temi, illustrati in un opuscolo e di cui la lista intende occuparsi nei prossimi cinque anni.

Tra questi economia e lavoro. Secondo gli esponenti gli insediamenti commerciali inaugurati nelle scorse settimane e gli insediamenti logistici alla Barabasca, «penalizzeranno ulteriormente i piccoli negozi del centro, produrranno consumo di suolo, inquinamento e un’occupazione non qualificata, precaria e a bassi salari». Da qui la proposta «dell'avvio di un coordinamento per la buona occupazione che coinvolga il Comune, le parti economiche e sociali, finalizzato a cogliere opportunità in termini di finanziamenti regionali, nazionali ed europei». Sulla sanità «per cinque anni abbiamo sentito promesse da parte dell'Amministrazione relativamente al ripristino di un Ospedale con piene funzionalità rivolte alle cittadine e ai cittadini di Fiorenzuola» che – fanno notare da “Cambiamo Fiorenzuola” – oggi non ci sono.

Tra gli altri obiettivi quello di avere «una città bella, vivace e vivibile, in cui gli spazi vengano pensati e progettati in modo partecipato per il benessere di tutti i cittadini e non per il tornaconto di pochi. La vicenda di Piazza Molinari, in cui un privato ha voluto, finanziato e modificato l'assetto della piazza, senza che i cittadini venissero interpellati, procede nella direzione opposta. Nel mese di luglio è stata inaugurata anche la nuova Piazza Caduti: uno spazio chiuso da sedute in pietra esposte agli agenti atmosferici, senza alcuna funzionalità sociale o aggregativa, privo di verde, in cui spicca la presenza di una pensilina decisamente antiestetica».

In fine una nota sulle politiche Giovanili, facendo notare che «l’Amministrazione non ha fatto nulla in questa direzione, anzi ha destinato ad altre funzioni l'Ex Macello: uno dei pochi spazi utilizzati per mostre, eventi e feste. Proponiamo la realizzazione di un centro polivalente dedicato ai giovani e alle loro attività culturali, associative e sportive. Riteniamo utile l'attivazione di sportello comunale finalizzato a far conoscere alle ragazze e ai ragazzi del nostro territorio le opportunità in termini occupazionali, di studio, sul piano sociale e culturale».

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