Flash mob di Stefano Torre nel centro di Milano

Stefano Torre con un flash mob nelle vie del centro di Milano ha annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni Politiche. Nella giornata di sabato 25 novembre Torre e i suoi sostenitori in tuba hanno distribuito volantini con le proposte programmatiche del visionario candidato alla presidenza del consiglio. Torre ha anche intrattenuto i passanti con parecchi comizi volanti. Davanti alla vetrina di Borsalino si è indignato per la mancanza di tube in vetrina. Ma una delle commesse immediatamente ha mostrato una tuba sulla porta del negozio. Nei suoi brevi comizi, Torre ha evidenziato la necessità di realizzare un vulcano nella città in modo da renderla più simile a Napoli. Ed in questa ottica ha anche proposto di trasformare la provincia di Lodi in un lago salato, in modo da aumentare la sua somiglianza con la città partenopea.

Uno dei punti sui quali Torre ha pio particolarmente insistito, è stato quello relativo al gran premio d’Italia di Formula Uno, che verrà spostato tra le vie cittadine di Milano, ed avrà un tratto a doppio senso, "nel quale i bolidi potranno anche scontrarsi frontalmente. Sarà il gran premio più pericoloso del mondo e quindi sarà spettacolare a tal punto da tenere miliardi di telespettatori inchiodati davanti agli schermi televisivi".

Torre ha anche messo in evidenza la necessità di introdurre l’istituto del matrimonio a tempo determinato, tre anni eventualmente rinnovabili, in modo da non dover più fare antipatiche pratiche per il divorzio. Davanti alla Scala sono poi intervenuti i vigili urbani a togliere la parola a Torre proprio mentre stava dissertando della prevista abolizione del corpo dei vigili urbani. La passeggiata di Torre e dei suoi sostenitori si è conclusa alla sede del Corriere Della Sera in via Solferino, dove Torre in persona ha consegnato ai giornalisti la lista dei punti del suo programma elettorale.