Forza Italia si struttura, Antonio Agogliati e Gabriele Girometta vicecoordinatori
Il coordinatore provinciale Papamarenghi comunica l’elenco degli incarichi del partito a livello locale: «Nessuno escluso, vogliamo allargare la base e unire le anime di Forza Italia»
Forza Italia, dopo tanto tempo, prova a darsi una struttura più definita. Lo comunica il coordinatore provinciale Jonathan Papamarenghi, annunciando la lunga lista di ruolo interni che il partito di Silvio Berlusconi si è dato a livello locale. «In vista dei prossimi importanti appuntamenti elettorali e dei congressi comunali e provinciali programmati per la prossima primavera – spiega Papamarenghi - è necessario strutturare il Partito di Forza Italia sul territorio provinciale affinché possa essere operativo e torni a coinvolgere i tanti che ancora fanno riferimento a valori liberali e moderati di centrodestra. Parole d’ordine sono “allargare” la base di riferimento, “unire” le anime, le storie e le esperienze presenti, “rinnovare” ed “essere corretti”, coinvolgendo nuove forze e sapendole valorizzare fin da subito, ma il tutto nella più assoluta chiarezza e coerenza dei percorsi politici fatti. Si tratta di una prima struttura, che può e deve integrarsi nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, con il massimo spirito inclusivo e che sappia unire le esperienze storiche del territorio con anche numerosi nuove figure che possano cooperare ad un più ampio coinvolgimento di chi in questi anni è rimasto sfiduciato o non aveva mai aderito alle posizioni di Forza Italia, oltre che per fidelizzare i nostri storici sostenitori. A queste prime persone, che ringrazio per essersi mese con entusiasmo a disposizione, se ne aggiungeranno di nuove sui diversi territori, in modo da poter rappresentare tutti i nostri comuni, e coinvolte per competenza, per ampliare i dipartimenti costituiti. Questi ultimi avranno la funzione fondamentale di promuovere il dibattito su specifici temi sia a sostegno delle amministrazioni di tutto il territorio provinciale sia come contributo al dibattito politico generale. Non ci sono pertanto esclusi ma porte comunque aperte a chiunque vorrà rendersi disponibile al servizio dei nostri ideali e delle amministrazioni nelle quali Forza Italia da un contributo: già dai prossimi giorni queste prime nomine saranno integrate». Dal lungo elenco di incarichi non compaiono però i nomi di esponenti locali come Fabio Callori, Michele Giardino, Filiberto Putzu e Gianluca Argellati.
Coordinamento Provinciale
Antonio Agogliati, Vice Coordinatore provinciale con delega alla città
Paolo Calestani, Sindaco di Morfasso
Sergio Covati, Vicesindaco di Coli
Gabriele Girometta, Sindaco Cortemaggiore, Vice Coordinatore Provinciale con delega alla provincia
Chiara Lombardelli
Paolo Negri, Sindaco di Bettola
Sergio Pecorara, Capogruppo Piacenza
Paola Pizzelli, Vicesindaco Fiorenzuola
Mauro Saccardi, Presidente Club Forza Silvio e Consigliere di Piacenza
Valerio Sartori, Vicesindaco Rottofreno
Simona Treversoni, Assessore Alta Val Tidone
Mattia Vene, Assessore Castel San Giovanni
Coordinamento Cittadino Piacenza
Ivan Chiappa, Referente Comunale
Piergiorenzo Cattivelli
Luigi Ferraroni, gia Assessore Comune di Piacenza
Gregorio Fumagalli
Olga Marsico
Romana Romani
Comune di Fiorenzuola d’Arda
Daniele Razza, Referente comunale
Comune di Caorso
Pamela Negri, Referente comunale
Comune di Cortemaggiore
Alice Marcotti, Vicesindaco, Referente comunale
Comune di Monticelli d’Ongina
Giuseppe Papa, Vicesindaco, Referente comunale
Dipartimento Cultura, istruzione, sistema scolastico
Maurizio Dossena, Responsabile
Dipartimento politiche a sostegno delle disabilità e di integrazione
Francesco Rabboni, responsabile
Dipartimento politiche rivolte a pensionati e rapporti con i seniores
Angelo Burgazzi, responsabile
Dipartimento sviluppo urbanistico e lavori pubblici
Luigi Minari, responsabile
FORZA ITALIA: «MANOVRA NON CONDIVISIBILE»
«Un “no” deciso – esprime il coordinatore provinciale Papamarenghi intervenendo su un tema nazionale come la legge di bilancio - alla manovra di bilancio 2018: Forza Italia di Piacenza e provincia afferma la propria opposizione alla manovra di bilancio. Si ritiene che “l’aver disatteso da parte del Governo la via degli investimenti per le categorie del settore produttivo come pure un intervento di riduzione del regime di tassazione non porterà alcun beneficio per l’economia italiana. Non è possibile ritenere sufficiente la semplicistica dichiarazione del governo di essere messo alla prova allorché investe 9 miliardi di euro in un reddito di cittadinanza che, seppur moralmente encomiabile, contrasta non solo con ragioni economico-sociali ma addirittura anche sotto il profilo matematico (si tratta di oltre 5 milioni di persone in stato di povertà). Un solo provvedimento dei tanti indicati da centrodestra, la flat tax, sarebbe stata idonea e sufficiente per il rilancio dell’economia in quanto avrebbe portato una maggior circolazione del denaro e soprattutto il superamento dell’evasione fiscale che non avrebbe più avuto ragione di esistere. Assurda e non condivisibile la pseudo riforma del processo con la sola, semplicistica, inutile ed antigiuridica soppressione della prescrizione nel processo penale. C’è un solo modo per superare la lunghezza dei processi: investire i soldi per assumere nuovi magistrati e personale di cancelleria. Anche la novità del Governo giallo-verde si arena sui mancati investimenti per il ministero della Giustizia, per la scuola e purtroppo anche per la sanità. Questo Governo, disattendendo le politiche di centrodestra delle quali c’è un gran bisogno, sta gettando ombre pericolose sul nostro Paese e sul futuro degli italiani».