Foti: «Anche il Ministero degli Interni auspica il rinvio delle elezioni consortili»
Il deputato di Fd’I: «Surreale essere sottoposti al coprifuoco e andare a votare per le elezioni della Bonifica»
«Appare quanto meno surreale che, nel momento in cui tutti i gli emiliano romagnoli sono sottoposti a coprifuoco e restrizioni di movimento, migliaia di attività sono ferme, si discute addirittura di sopprimere per legge i ricongiungimenti familiari in occasione del Santo Natale, il tutto per contrastare la diffusione del virus e per evitare che le nostre strutture sanitarie vadano in sofferenza e la popolazione sia esposti a rischi di contagio, la Regione Emilia-Romagna decida di indire le elezioni per i Consorzi di bonifica, un ente che già sconta un’autoreferenzialità destinata ad accentuarsi con lo svolgimento di elezioni a cui evidentemente, con questa scelta, si intende far partecipare solo pochi e noti partecipanti». Lo afferma il piacentino Tommaso Foti, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati. E questo nonostante anche il Ministero degli Interni – prosegue Foti - abbia fortemente raccomandato il rinvio delle elezioni in questioni, sottolineando come confermarle significherebbe autorizzare lo spostamento di persone anche tra comuni diversi, cosa che oggi è invece vietato anche solo per andare a trovare parenti e familiari. Per lo stesso motivo ricordiamo che il Ministero ha addirittura rinviato a primavera le elezioni dei consigli provinciali, organo che coinvolge tra l’altro un numero inferiore di elettori e che ci pare assai più importante dei consorzi di bonifica. Viene da pensare che la scelta sia ispirata proprio dall’obiettivo di far partecipare solo quei soggetti funzionali a logiche spartitorie ed esclusiviste che consentano deliberatamente di far gestire milioni di euro di soldi pubblici a pochi eletti scelti da pochi elettori».