Foti e Opizzi: «L'aumento dell'Imu è da irresponsabili, la proprietà non è un furto»

«Che il bluff di Renzi fosse destinato a venire a galla lo abbiamo sempre saputo: oggi, puntualmente, tocchiamo con mano che le minori tasse promesse a livello centrale sono sostituite, con gli interessi, da super tasse a livello locale. Tuttavia, ipotizzare l'aumento delle aliquote Imu è da irresponsabili», lo affermano Tommaso Foti ed Erika Opizzi, consiglieri comunali di Fratelli dItalia. «In più occasioni, abbiamo evidenziato come la tassazione sugli immobili ha da tempo raggiunto livelli insopportabili ed è una delle concause della perdurante crisi dell'edilizia. Se il sindaco Dosi e la giunta - aggiungono gli esponenti di Fratelli d'Italia - pensano veramente di inasprire ancora di più la pressione fiscale immobiliare, allora significa che hanno veramente perso il contatto con la realtà».

«Solo chi pensa che la proprietà sia un furto - continuano Foti e Opizzi - possono pensare di saccheggiare ulteriormente le tasche dei proprietari d'immobili della città che, sempre per l'ignavia dell'amministrazione comunale, sono costretti a dovere pagare il contributo di bonifica e/o a dovere subire i danni derivanti dall'omessa manutenzione dei rivi urbani di proprietà comunale». «Prima di assumere decisioni tanto impopolari quanto inopinate - concludono i consiglieri di FdI - chiediamo al sindaco e alla Giunta di attentamente pensare a ciò che stanno facendo. Di tassa in tassa sugli immobili e sulle aree destinate alla costruzione, non soltanto si faranno chiudere le imprese edili che hanno resistito alla crisi, ma si convinceranno sempre più i cittadini a rifuggire dall'investimento immobiliare, indirizzandoli verso quella speculazione finanziaria, perniciosa per l'economia locale ma che tanto sta a cuore agli amici di Renzi».