Foti: «La mia proposta sui cinghiali stigmatizzata»
Il capogruppo alla Camera di Fd’I: «Anche Ispra ritiene necessario aumentare il controllo faunistico»
«Il problema dei cinghiali nel nostro Paese è sempre più grave e fuori controllo». Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, tornando su una questione molto delicata. Nelle scorse ore ha ricevuto anche minacce da anonimi proprio per un emendamento presentato al Milleproroghe. «Ne è la riprova – precisa Foti - che, sentito dalla commissione Agricoltura della Camera, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ritiene necessario, infatti, aumentare significativamente il controllo faunistico mediante tecniche selettive anche al di fuori delle aree protette e ampliare la platea di operatori che possono realizzare tale attività, estendendo la possibilità di impiego anche a figure attualmente non previste dal quadro normativo (esempio ditte private o professionisti formati che, nel caso delle catture, potrebbero anche non disporre di licenza di caccia). Sfido coloro che hanno stigmatizzando il contenuto dell'emendamento sui cinghiali di Fratelli d'Italia, a mia firma, a mettere a confronto le misure da me avanzate con quelle suindicate, consigliate dall'Ispra. Suggerisco di leggerle bene, disponibile a spiegarle se ci fossero ulteriori problemi di comprensione».