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Foti perplesso sul futuro di Quarto nella fusione tra Gossolengo, Rivergaro e Travo

Il consigliere regionale: "I disservizi di Quarto si aggraveranno ancora di più?"

“Quali atti intende adottare la Giunta regionale per porre fine alla situazione della frazione piacentina di Quarto, suddivisa in due parti, una ubicata nel comune di Piacenza e l’altra nel comune di Gossolengo, destinata ad aggravarsi nel caso della probabile fusione dei comuni di Gossolengo, Rivergaro e Travo?” . Lo chiede in un’interrogazione rivolta alla Giunta Tommaso Foti (Fdi-An), sottolineando che da "questa suddivisione discendono vari e assurdi disservizi che inopinatamente penalizzano quei cittadini che risiedono nella parte della frazione ubicata nel comune di Gossolengo: per le visite ambulatoriali, infatti, devono recarsi a Castel San Giovanni , distante oltre 20 chilometri, mentre i loro concittadini possono andare a Piacenza , distante 5 chilometri”.  Le differenze - aggiunge Foti - “sono evidenti anche in altri ambiti, per le diverse politiche attuate dai due Comuni, per esempio sulla raccolta dei rifiuti, sui trasporti e sull’assistenza agli anziani”.
I vari tentativi di riordino istituzionale, compresa la legge regionale in materia, la 13 del 2015,- conclude il consigliere - si mostrano inefficaci per risolvere situazioni come quella citata, un dato questo che "costituisce fondato e condiviso motivo di protesta da parte di quei cittadini inopinatamente penalizzati da assurdi ostacoli di mal interpretata burocrazia”.

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