Garetti: «Semplifichiamo il rinnovo dei permessi per l’occupazione del suolo»
Paolo Garetti (Lista Sveglia): «Gli eroici operatori commerciali devono essere sostenuti dall’Amministrazione. Gli esercenti devono rinnovare il permesso con una semplice autodichiarazione»
«Una Amministrazione Comunale – spiega il consigliere comunale Paolo Garetti (Lista Sveglia) - deve essere di sostegno agli eroici operatori commerciali ancora in attività. Non si chiede che una Amministrazione crei posti di lavoro o che finanzi nuove imprese ma semplicemente che non renda il lavoro ancora più difficile di quanto sia già. Nello specifico l’obbiettivo della mozione è che il rinnovo di permesso di occupazione del suolo pubblico da parte di esercenti commerciali possa essere ottenuto fornendo una semplice autodichiarazione (a norma di legge) che l’occupazione da rinnovare coincida o non presenti modifiche rilevanti (quindi sono escluse modifiche dimensionali e tipologiche) rispetto all’originaria concessa. Allo stato attuale ad ogni rinnovo deve essere ripresentata la pratica completa, estremamente onerosa in termini di costi e di tempo. Non è possibile che in un periodo di vessazioni tributarie, di carichi burocratici insostenibili e spesso incomprensibili e di crisi economica conclamata e durissima, vengano messe in atto da parte dell’Amministrazione, ulteriori oneri procedurali che non hanno alcuna ragione d’essere se non quello di scaricare sul cittadino competenze e responsabilità proprie dell’Amministrazione concedente».
La mozione di Garetti
«Considerato il periodo di oggettiva crisi del commercio e dei consumi - valutato già insostenibile il peso burocratico che gli operatori economici sostengono per svolgere regolarmente la propria attività - considerata la funzione di incentivo, sostegno e sviluppo che l’Amministrazione deve svolgere a favore delle categorie economiche operanti sul proprio territorio
IL CONSIGLIO COMUNALE IMPEGNA SINDACO E GIUNTA a far sì che il rinnovo di permesso di occupazione permanente di suolo pubblico sia rilasciato con la sola presentazione di una dichiarazione, redatta dal richiedente secondo i termini di legge, attestante che la struttura oggetto della richiesta non presenti variazioni quantitative e/o sostanziali (estensione superficie richiesta, dimensioni e stile delle strutture ecc.) rispetto a quella avvallata dal permesso da rinnovare. Ciò al fine di evitare oneri in termini di denaro e tempo derivanti dalla produzione di corposi documenti già analizzati e comunque in possesso degli enti competenti al rilascio il permesso».
