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Genepreto, i 10 milioni serviranno anche qui

Frana a Genepreto. I danni? Stimati in 300 mila euro. Ma lo stato di emergenza decretato venerdì dal Consiglio dei Ministri, porterà i fondi anche nella provincia di Piacenza. Lo assicura la Lega Nord. I negozianti della zona, però, lamentano un calo nelle vendite

Venerdì scorso, è stato decretato in sede di Consiglio dei Ministri a Roma, lo stato di emergenza per Piacenza e le altre zone colpite dagli eventi alluvionali dello scorso aprile. La Lega Nord ha parlato di “10 milioni di euro in arrivo fino al 2010”, anche se l'assessore provinciale alla Potezione Civile, Ziliani, pur esprimendo soddisfazione, ha lamentato che “la dichiarazione sullo stato di emergenza, non è accompagnata da alcuna assegnazione di risorse finanziarie”.
  C'è il rischio è che possa essere intaccata dal fronte franoso anche la Chiesa di San Giorgio martire  

Dieci milioni di euro o quel che saranno, però, serviranno anche qui a Genepreto dove la strada che conduce all'oltrepò pavese, inaugurata nel maggio scorso, è scesa a valle per una porzione di 150 metri. Trecentomila euro, la stima dei danni.

Preoccupa anche la situazione della piccola circonvallazione, oggi chiusa. Il rischio è che possa essere intaccata dal fronte franoso anche la Chiesa di San Giorgio martire. Intanto i titolari degli esercizi commerciali della zona, a cui hanno fatto visita venerdì scorso Parma e Polledri, lamentano un drastico calo della clientela.

"Da Roma la risposta è arrivata venerdì – ha spiegato il parlamentare del Carroccio Polledri -. Lo stato di emergenza consentirà di portare sulle nostre colline ingenti fondi per fronteggiare il problema e ripristinare il prima possibile la viabilità. Ora si tratta di nominare il commissario".


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