Giovanni Botti e Gloria Zanardi sono i nuovi coordinatori cittadini del Pdl

«Il partito deve tornare tra la gente. Non voglio gente con la puzza sotto il naso, perché chi fa politica deve dialogare con tutti. E' un po' lo spirito che aveva animato Forza Italia». E' uno dei passaggi di Massimo Trespidi che ha presentato alla stampa i due nuovi coordinatori cittadini del Pdl: Giovanni Botti e Gloria Zanardi.

Il primo è consigliere comunale del Pdl, la seconda viene dal movimento giovanile (e presto lo coordinerà) e ancora prima da Forza Italia. Una ventata di freschezza - auspicata anche da Berlusconi - che, come hanno dichiarato i due neosegretari, porterà anche molta concretezza e tanti incontri, in autunno, con i cittadini sui temi più stringenti dell'attualità cittadina: aree militari, centro storico, Seta, Iren - «per non farla finire come Seta» - servizi alla persona. «Ho scelto due ragazzi - ha spiegato Trespidi - per rilanciare e rinvigorire l'iniziativa politica in città del partito. La parola d'ordine è ascoltare i cittadini «e lo faremo in una "sede aperta", andando cioè tra di loro».

«Per un anno - ha continuato il presidente della Provincia - osserverò il loro lavoro e a maggio 2014 avvierò una consultazione tra i militanti che giudicheranno l'operato della segreteria cittadina che lavorerà in stretto raccordo con i consiglieri comunali». Trespidi, attuale commissario Pdl, non e parla ma si tiene pronto per il congresso e per eventuali elezioni, «perché un partito a due cifre deve sempre stare all'erta». Infine, la sede di via XXIV Maggio potrebbe ospitare il Pdl ancora per pochi mesi, perché in settembre gli azzurri potrebbero traslocare in un'altra sede «sempre nell'ottica del risparmio dei costi».