Girometta (Fi): «Conservare la cultura araba non è compito del Comune»

Maria Lucia Girometta, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, chiede al sindaco Paolo Dosi in un’interrogazione a risposta orale delucidazioni sul corso di lingua e cultura araba organizzato dal Comune di Piacenza.

«Da notizie di stampa – spiega Maria Lucia Girometta - si apprende che sabato 25 ottobre, è iniziato il “corso di lingua e cultura araba” rivolto ai bambini delle primarie cittadine (di età compresa tra i 6 e i 10 anni), che si terrà ogni sabato mattina presso la scuola Pezzani. L'iniziativa, promossa dal Centro Interculturale del Comune di Piacenza in collaborazione con l'associazione Sentieri nel Mondo, prevede un ciclo di 25 lezioni da due ore l'una. Obiettivo del corso, secondo gli organizzatori, è quello di offrire agli alunni delle primarie un'ulteriore opportunità formativa per favorire il mantenimento della lingua madre: da un lato, la possibilità di imparare una seconda lingua sin da piccoli, dall'altro, di valorizzare il proprio patrimonio culturale e le proprie origini. Premesso che pur nell’ottica di una serena e umana accoglienza, è opportuno avere ben chiaro che in Italia si parla la lingua italiana e che la stessa viene insegnata a scuola e considerato che  le persone straniere dovrebbero adeguarsi alla nostra cultura e ai nostri usi e abitudini, e l'eventuale mantenimento delle varie culture d'origine non è certo compito istituzionale del Comune. Chiedo di conoscere per quale motivo il Comune di Piacenza organizza tale ciclo di lezioni. Voglio sapere anche l’ammontare delle spese che il Comune dovrà affrontare per i servizi necessari ( relatori, luce, acqua, personale assistenze, ecc. ) e se sono in programma, per par condicio,  altri corsi di “Cinese”, “Rumeno”, “ Russo” , “swahili” e “sudanese”».