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Girometta (Fi): «Il sindaco Reggi aveva più progettualità»

Intervista al consigliere comunale di Forza Italia, da tempo impegnata in “battaglie” contro il degrado. Maria Lucia Girometta: «Il progetto su Borgo Faxhall fa acqua da tutte le parti, ma è positivo per commercianti e pendolari. Il sindaco Dosi è un pò manovrato dalla sua parte politica»

Maria Lucia Girometta, consigliere comunale di Forza Italia, da tempo è impegnata soprattutto nel segnalare all’Amministrazione situazioni di degrado urbano e sociale in città. Negli ultimi giorni ha pronunciato parole di apertura – insieme al collega Filiberto Putzu - nei confronti del progetto di riqualificazione dell’area di Borgo Faxhall, aprendo una piccola discussione all’interno del centrodestra in consiglio comunale.

Siamo arrivati ormai a metà del mandato di questa Amministrazione, un bilancio?

Partendo dal principio che chi vince governa, mi pare però che questa Amministrazione se la suoni  e se le canti da sola. Mi sembrano deboli perché c’è tensione tra di loro, si vede chiaramente: i Moderati presentano diverse insofferenze. In più in molti si sono attaccati al carro vincente Renzi-Reggi-Dosi. Il sindaco è una brava persona ma credo sia un po’ manovrato da una determinata parte politica. Criticavano anche Reggi ai tempi, ma almeno un po’ progettualità c’era, che ora manca. Ho visto progettualità solo sulla delibera di Borgo Faxhall presentata in queste settimane, ma non sulla gestione della città. Parlano di  tante cose che vogliono fare ma non si è visto ancora niente, la sicurezza è un problema serio e non viene risolto. Ho fatto mozioni sul tema, il sindaco ha fatto una serie di promesse e aggiunge che “ora va meglio”, quando in realtà non va meglio affatto. A partire dal problema dei parcheggiatori e venditori abusivi nei parcheggi, la percezione dei piacentini di questi problemi è terribile: la sicurezza è zero.

Qual’è la sua posizione sulle “linee guida” di Borgo Faxhall?

Io sono partita dicendo che questo progetto, se va in porto, sarebbe fantastico per la città. Purtroppo nella pratica hanno fatto cose impietose: hanno perso alcuni documenti, sono arrivati in ritardo i pareri degli uffici comunali, quando la discussione era già iniziata. Sono linee guida su un progetto che fa un po’ acqua da tutte le parti, ma io mi asterrò dalla votazione. Non voglio dire “no” a questo progetto, e prometto che controllerò tutto l’iter futuro della delibera.

Il centrodestra su questa vicenda non è proprio unito come volevate far credere

In effetti è così: noi votiamo e facciamo opposizione, dovrebbe essere la maggioranza a preoccuparsi di avere i “numeri” e di essere compatta. Però stavolta, dopo 30 anni, mettono mano a Borgo Faxhall e presentano qualcosa che potrebbe portare un beneficio enorme ai commercianti, ai pendolari. Il Berzolla, la ex rimessa  dei locomotori, andrebbe valorizzato a livello culturale, per farlo diventare un centro per giovani, una location per chi ha voglia di esprimere qualcosa. Noi di Forza Italia non siamo contrari a Borgo Faxhall e a questo progetto così positivo. Non sono solita guardare ai partiti. se una cosa bella è proposta dalla sinistra, io sono a favore: così come in passato mi piaceva l’idea di Eataly. È stata fatta una bella cosa per questa città, ne dò atto alla maggioranza.

Lei è impegnata a segnalare continuamente il degrado presente in città. Mancano le risorse per curare alcune aree o ci sono altre motivazioni che portano a queste situazioni?

Il degrado negli ultimi tempi è peggiorato – oltre che per la mancanza di risorse per la cura della città - per la frequentazione della gente e per la povertà, sempre più diffusa. C’è degrado perfino nelle vie del centro. La situazione è peggiorata sotto ogni profilo, le file lunghe alla Caritas dimostrano le condizioni di tanta gente. Il degrado sta aumentando anche perchè la gente non ha più rispetto, soprattutto gli ultimi arrivati in città. 

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