«Giunta in difficoltà nel gestire la quotidianità, serve coraggio per disegnare la Piacenza di domani»
Il consigliere Roberto Colla: «Spero, per la nostra città, che ci possa essere un vero cambio di marcia in questo ultimo anno»
«Non posso che condividere, a malincuore e con tristezza, l'analisi politica del collega Sergio Dagnino. Speravo, nonostante la sconfitta elettorale, per il bene della città, che le problematiche irrisolte, per le quali la scorsa Amministrazione, di cui io facevo parte, è stata sconfitta alle urne, riuscissero a trovare soluzione da quella attuale». Così Roberto Colla, consigliere di “Piacenza Oltre” segue a ruota l’intervento del consigliere del Movimento 5 Stelle, critico nei confronti dell'operato della Giunta Barbieri. «Dopo 15 anni passati di opposizione attendevo slancio – spiega Colla - tanta voglia di dare una svolta, nuove e brillanti idee per la nostra città, linfa ed energie fresche, una visione globale e d'insieme della città, purtroppo, per ora, nulla di tutto ciò. Riconosco l'aver condotto questa avventura in un contesto non idilliaco, proprio per questo però avrei cercato una condivisione con la minoranza consiliare. Ma la domanda nasce spontanea: come ci può essere condivisione e collaborazione con la minoranza se questa non avviene, come sostenuto da diversi consiglieri, in maggioranza?».
«I malumori di alcuni colleghi di maggioranza – prosegue Colla nella sua analisi - nascono non solo dalla mancata condivisione di una linea politica ma anche dal verificare che quelle promesse politico amministrative fatte in campagna elettorale, sono purtroppo rimaste tali. Ad oggi, purtroppo, non ho visto nulla di quello che speravo di vedere, a dirlo non sono certo solamente io, bensì anche tanti che hanno sostenuto questa maggioranza in campagna elettorale. Alla maggioranza dico di aver poco coraggio e poca visione nel disegnare la Piacenza del domani, certo che, vedendo la conduzione del piano verde e di quello della neve, ci porta a dire che ci sono anche evidenti difficoltà a gestire la quotidianità. Spero, per la nostra città, che ci possa essere un vero cambio di marcia in questo ultimo anno».
DAGNINO: «LA MAGGIORANZA FACCIA TESORO DELLE CRITICHE»
Il grillino Sergio Dagnino, dal canto suo, intende replicare a distanza alla Lega, dove aver contestato l’operato dell’assessore alla sicurezza Luca Zandonella. «Con il solito stile che abbiamo imparato ad apprezzare in questi anni (basterebbe ricordare alcune affermazioni fatte in consiglio comunale da diversi esponenti del gruppo) gli estensori della nota del Carroccio – ribadisce Dagnino - dimostrano ancora una volta quanto mal sopportino le critiche, consigliandomi addirittura di fare uscite a vuoto senza prima informarmi, dimenticando che alcuni degli atti citati hanno avuto addirittura il mio voto favorevole». «E io il mio voto – precisa il pentastellato - ho la fortuna di poterlo decidere in autonomia. Non replico alle accuse riguardanti la scarsa attenzione durante le discussioni in Consiglio comunale, perché basta seguire ed aver seguito i lavori dello stesso (nel quale si è eletti per intervenire e difendere o criticare i provvedimenti in discussione) per giudicare (ci sono consiglieri che non sono mai intervenuti...). Siccome mi danno consigli, mi permetto di fare lo stesso. Arrabbiatevi meno, fate tesoro delle critiche fatte con educazione e sbrigatevi a fare quello che avete promesso, perché il tempo stringe. Per il resto giudicano i cittadini».