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Appalto mense Ausl: botta e risposta tra Pollastri (Pdl) e la Regione

La gara pubblica per l'affidamento della fornitura di pasti ad alcune strutture dell'Ausl di Piacenza è al centro di un'interrogazione a risposta immediata di Andrea Pollastri che vuole sollecitare la Giunta a verificare la correttezza delle procedure

La gara pubblica per l’affidamento della fornitura di pasti e derrate alimentari per il servizio di ristorazione degenti di alcune strutture dell’Azienda USL di Piacenza è al centro di un'interrogazione a risposta immediata presentato da Andrea Pollastri del Pdl per sollecitare la Giunta a verificare la correttezza delle procedure seguite.

COOK & CHILL - Pollastri in particolare ha chiesto di conoscere le motivazioni che hanno giustificato la limitazione della partecipazione alla gara d’appalto alle sole imprese in grado di disporre di un centro di cottura munito di un’area di lavoro e di una linea di produzione esclusivamente deputati al metodo "Cook & Chill". A suo parere, ciò avrebbe fortemente limitato la concorrenzialità della commessa ai danni delle imprese che, pur disponendo di tutte le dotazioni necessarie per la produzione dei pasti in "Cook & Chill", non potevano vantare la disponibilità di una struttura produttiva con aree separate dedicate esclusivamente a tale modalità.

SMARRITA UNA BUSTA - L’esponente del Pdl ha anche chiesto le ragioni della mancata verbalizzazione della custodia in sicurezza delle offerte pervenute e le cause dello smarrimento della busta d’offerta presentata da un’azienda che avrebbe poi inoltrato ricorso al Tar. Altro punto "dolente" toccato da Pollastri riguarda la qualità dei pasti preparati in posti lontani dai presidi ospedalieri dove poi vengono consumati, cosa che - ha sottolineato - avrebbe creato molte lamentele tra i cittadini.

LA RISPOSTA DELLA REGIONE - In risposta, il sottosegretario alla presidenza della Regione, Alfredo Bertelli, ha innanzitutto chiarito che: "Per quanto riguarda l’ipotesi di un intervento per verificare la correttezza delle procedure di gara, la Regione non ha alcuna competenza ad intervenire in materia di contratti e procedure di appalto delle aziende sanitarie, autonome in tale ambito".

REGOLE DELL'APPALTO - "Secondo le informazioni riferite dall’Ausl, le regole dell’appalto sono motivate da ragioni di natura esclusivamente tecnica ed igienica. In ogni caso tale prescrizione non ha, di fatto, determinato alcuna limitazione della concorrenza, poiché ben quattro aziende hanno presentato domanda di partecipazione e sono state ritenute idonee dalla Commissione tecnica di valutazione delle offerte".

PROBLEMA TECNICO - Quanto alla mancata pubblicazione dei chiarimenti richiesti da uno dei concorrenti sul sito web aziendale, Bertelli ha precisato che: "E' stata causata da un problema tecnico - informatico, ma non ne è conseguita alcuna penalizzazione per le quattro aziende partecipanti poiché nella seduta pubblica di verifica della documentazione il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) in data 16/7/2010 ha dato lettura dei chiarimenti, che non hanno, in ogni caso, comportato alcuna modifica dei progetti tecnici né tantomeno delle offerte economiche e non vi è stata alcuna alterazione della procedura di gara".

LA DENUNCIA - "Circostanza confermata anche dal TAR di Parma nella ordinanza n. 215 del 10 novembre 2010 che ha rigettato la richiesta di sospensiva da parte di una delle aziende concorrenti. Altro punto sollevato nell’interrogazione riguarda lo smarrimento di una delle buste contenenti le offerte. Bertelli ha chiarito che il fatto è avvenuto successivamente alla chiusura delle operazioni di valutazione dei progetti da parte della commissione, procedura che pertanto, si è svolta in modo del tutto regolare, come risulta dai verbali di gara. Il RUP ha proceduto alla denuncia dello smarrimento della busta in quanto atto dovuto, mentre le cause dello smarrimento stesso non sono note".

IL CIBO - Infine, sulle segnalazioni avanzate da alcuni utenti in merito alle caratteristiche del cibo, Bertelli ha riferito che: "Fatto salvo un 'fisiologico' periodo di taratura delle procedure nelle fasi di avvio di un nuovo servizio, alcuni interventi di miglioramento sono stati adottati con esito positivo. Tra questi: la formazione specifica del personale operante presso le cucine del Policlinico di Piacenza; l’ottimizzazione dei tempi di consegna ai reparti con conseguente miglior qualità del cibo prodotto con il sistema ‘cook and chill’; l’armonizzazione dei tempi di produzione.

POLLASTRI - Pollastri ha comunque sottolineato che sulla vicenda dello smarrimento delle busta di un concorrente: "Rimane un punto interrogativo, per ciò che concerne la qualità dei pasti mi riservo di verificare in maniera più dettagliata la situazione auspicando che, alla luce degli interventi posti in essere, la metodica di preparazione e somministrazione possa essere effettivamente migliorata a vantaggio dei pazienti che hanno espresso le loro lamentele".

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