Il presidente Trespidi chiama a raccolta i sindaci: voglio un contatto costante con il territorio
Assemblea con i sindaci del territorio, ieri, in corso Garibaldi. Trespidi: "Tenevo molto a quest'incontro". La sua amministrazione vuole proporre "ascolto, coinvolgimento, confronto, dialogo con i sindaci". E la Lega Nord aggiunge: presto un vademecum sul pacchetto sicurezza per i primi cittadini
Ieri mattina, in corso Garibaldi, riunione del presidente Trespidi con 46 dei 48 sindaci del piacentino. “Tenevo molto a quest'incontro che abbiamo organizzato innanzitutto per indicare un metodo di lavoro che distinguerà la nostra amministrazione: ascolto, coinvolgimento, confronto, dialogo con i Sindaci”, sono state le parole di Massimo Trespidi al termine della riunione.
E, a giudicare dall'adesione dei primi cittadini, è stata una riunione ben riuscita. Si è parlato di Expo 2015, in vista della quale – ha detto Trespidi – occorre fare gioco di squadra. La nuova Giunta provinciale ha reso noto che presto sarà allestito un “ufficio Expo” in grado di guidare i municipi del territorio nella preparazione all'esposizione universale. Insomma, per trarne il massimo vantaggio.
Non solo un ufficio per l'Expo, fra i progetti del presidente: ai sindaci riuniti, Trespidi ha proposto la creazione di un ufficio che guidi i Comuni – soprattutto quelli più piccoli – nella ricerca di finanziamenti (europei, nazionali e regionali) che consentano la realizzazione dei programmi di amministrazione.
La politica di Trespidi: ascolto, coinvolgimento, confronto, dialogo con i sindaci |
Proposta accolta da molti dei presenti: dal sindaco di Podenzano, a quello di Rottofreno, passando dalla piena approvazione del primo cittadino di Ponte Dell'Olio. Poi, alcuni rappresentanti dei municipi piacentini hanno avanzato le loro proposte “locali”:
PTCP e politiche socio-sanitarie, sono i temi messi all'attenzione della Giunta provinciale da parte del sindaco di Fiorenzuola. Da parte dei primi cittadini di Coli e Ottone, invece, considerazione per i problemi della montagna.
Infine il sindaco di Piacenza, Roberto Reggi, che ha auspicato una “interlocuzione” tra enti locali e servizi gestori che ha caratterizzato l'Agenzia d'Ambito, una sinergia territoriale a livello di risanamento ambientale e il coinvolgimento, nella gestione del servizio di trasporto pubblico locale, anche dei comuni del territorio, per renderlo più efficiente.
Dalla Lega Nord, invece, è arrivata la proposta di un vademecum per i sindaci piacentini sul pacchetto sicurezza, recentemente divenuto legge dello Stato. “Ora che il ddl ha ottenuto il via libera dal Senato - ha detto Polledri - è necessario informare i Comuni sui nuovi poteri e le nuove responsabilità che questi hanno sul fronte della sicurezza”.
Presto un vademecum sul pacchetto sicurezza |
Presto, dunque, potrebbe essere convocato un tavolo sul tema, nel quale verranno trattati i temi della lotta all'immigrazione clandestina, del contrasto al racket, alle mafie e alla criminalità diffusa, ma anche dei nuovi interventi sul fronte sicurezza stradale e delle iniziative per salvaguardare il decoro urbano.
“La sicurezza è un diritto dei cittadini - ha concluso il vicepresidente della Provincia, Maurizio Parma - ed è un dovere degli enti locali garantirla”.