rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

«Il voto a noi è utile per indebolire i sovranisti e favorire l'europeismo»

+Europa e “Italia in Comune” vede tra i candidati alle prossime Elezioni Europee il sindaco di Vigolzone Francesco Rolleri e il sindaco di Parma Federico Pizzarotti

“+Europa” e “Italia in Comune” unite per raggiungere il 4 per cento e mandare al Parlamento Europeo una rappresentanza di italiani non sovranisti ancorati ai valori europeisti. Il matrimonio tra le due compagini è stato rinsaldato anche oggi, con la visita del capolista Federico Pizzarotti, leader di Italia in Comune e sindaco di Parma, a Piacenza. «Siamo a un bivio in questa fase storica – ha esordito il referente locale di Italia in Comune, l’ex consigliere Samuele Raggi -, dall’inizio dell’Ue abbiamo vissuto alti e bassi, ora dopo qualche anno di crisi istituzionale e rapporti tra alcuni Paesi siamo arrivati a un punto in cui bisogna decidere cosa si vuole diventare, che idea di Europa si vuole portare avanti. Temi importanti dei prossimi anni come l’immigrazione, la fiscalità, un esercito europeo, saranno al centro dell’agenda. Noi siamo europeisti convinti, questa è la strada giusta».PHOTO-2019-05-16-16-07-42-2

«La campagna per le Europee è impegnativa – ha aggiunto Pizzarotti - ma la circoscrizione permette di girare e vedere i territori. L’obiettivo è quello del 4 per cento con +Europa e consolidarci come “Italia in Comune” nelle regioni italiane. L’unione con +Europa si sposa bene: noi partiamo dai territori, con un radicamento più locale, loro con un’esperienza più nazionale ed europea. Per me è stato un percorso naturale, avevo già appoggiato esternamente alle Politiche del 2018 questa formazione con Bonino, Cappato, Fusacchio. L’europeismo è uno dei valori principali, insieme all’ambiente. Sta cambiando l’industria, serve accompagnare queste novità in modo consapevole, così come l’economia italiana. C’è bisogno di regole comuni in Europa: un governo europeo con un presidente veramente eletto dai cittadini, direttamente. Poi, togliere i veti dagli Stati sovrani, uno statuto dei lavoratori unico e il diritto ambientale».

È candidato nella lista anche il piacentino Francesco Rolleri, sindaco di Vigolzone ed presidente della Provincia. «Mi piace sottolineare la grande visione – ha spiegato Rolleri - che non è un sogno, degli Stati Uniti d’Europa, che dovrebbero vedere uniti in primis i Paesi che hanno l’euro. C’è la necessità di darsi obiettivi comuni in Europa. Dobbiamo tutti combattere per queste Elezioni, che sono cruciali per il futuro. Futuro mio, della mia famiglia, della mia impresa e dell’Italia. L’Europa così come è non va bene, abbiamo una grande unione economica in cui i vincoli di bilancio devono essere superati». Rolleri sembra entusiasta di questa avventura fuori dal Pd. «Mi ha fatto piacere sapere che Pizzarotti è il capolista di questa lista, ho potuto vedere un’Amministrazione a Parma veramente illuminata, che ha capito che da sola, seppur più forte, non potesse fare a meno di Piacenza e Reggio per organizzare “Parma Capitale della cultura italiana 2020”».

Ci credete alla soglia del 4%? «Tutti i sondaggi ci danno sopra – ha replicato Pizzarotti -. Abbiamo uno zoccolo duro del 2 per cento, poi ci teniamo a ricordare che è utile votare noi e non altre forze, nonostante quello che altri partiti sostengono. Il voto a noi non indebolisce nessun asse, tranne quello sovranista, saremo dentro la famiglia dell’Alde in Europa, Pse e Ppe non avranno i numeri per governare da soli. Crediamo che sia più importante avere tre italiani della nostra lista in Europa che altri sovranisti».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Il voto a noi è utile per indebolire i sovranisti e favorire l'europeismo»

IlPiacenza è in caricamento