Un minuto di silenzio a Palazzo Mercanti per onorare la memoria di Stefano Gatti, presidente onorario del Piacenza Calcio dal 2012 al 2020, scomparso nei giorni scorsi. Il Consiglio comunale di Piacenza ha tributato un omaggio all’imprenditore e mecenate dello sport. «Il momento di raccoglimento – ha spiegato la presidente dell’aula Paola Gazzolo - per Gatti è dovuto al fatto che ha dato un contributo importante per la sua comunità. Già attivo ai tempi del Copra Volley, ha dato una mano in diverse discipline». «Per Gatti – ha aggiunto Luca Zandonella (Lega) - era importante che i colori biancorossi svettassero alti, non solo nel calcio, ma un po’ in tutti gli sport. Sicuramente l’esperienza del Piacenza Calcio è stata la più importante, durante la gestione della famiglia Gatti sono tornate allo stadio anche diecimila persone. La piacentinità era un valore per lui». «Mi ha colpito la tenacia di Gatti – ha aggiunto Andrea Fossati (capogruppo Pd) - da operaio è diventato imprenditore. Una persona che si è fatta con le sue mani, un esempio di laboriosità piacentina».