«Daremo ai piacentini il nostro sogno per la città». Katia Tarasconi è la candidata sindaco del centrosinistra

E’ Katia Tarasconi la candidata sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni amministrative di Piacenza. La consigliera regionale del Pd ha sciolto ogni riserva nel tardo pomeriggio del 4 marzo, dopo un incontro con tutti i vertici della coalizione. Tarasconi sarà il candidato sindaco di Partito Democratico, Articolo 1, ER Coraggiosa, Italia Viva, Azione e civici. Si tratta del terzo candidato uscito allo scoperto dopo Patrizia Barbieri (sindaco uscente, centrodestra) e Stefano Cugini (Alternativa per Piacenza).

«Abbiamo appena finito una riunione di coalizione - ha aggiunto al termine dell'incontro la stessa Tarasconi - mi è stato richiesto da tutti di candidarmi e io ho accettato. Insieme a questo gruppo, che è un bel gruppo che ha entusiasmo e voglia di fare, decideremo quali sono i progetti che ci rappresentano, e daremo ai cittadini la nostra idea di città, il nostro sogno».

«Non la metterei sul piano del "cosa è mancato" - ha precisato la candidata sindaco - ma del cosa vogliamo fare noi: faremo proposte concrete e visibili, e saranno i cittadini a valutare. Non faremo una campagna elettorale contro qualcuno, non faremo attacchi, saremo propositivi, non è nel mio stile attaccare le persone». Il riferimento è alle parole del capogruppo regionale della Lega Matteo Rancan che di recente ha definito Tarasconi come una rappresentante della «vecchia e fallimentare» giunta Dosi. «Buffo citare la giunta Dosi e non quella Reggi (Tarasconi è stata assessore al commercio in entrambe). Dire che non rappresento il nuovo può essere un valore aggiunto, credo di rappresentare un po' di competenza cresciuta in questi anni, e la città direi che la conosco un pochino».