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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

"L'altro congresso Pd" per la democrazia in Venezuela

«E’ sotto gli occhi di tutti quanto sta accadendo in Venezuela. L’Unione Europea sta lavorando per preparare una 'dichiarazione comune' per la convocazione rapida di elezioni in Venezuela per arginare la crisi». Come fondatrice di #AltroCongressoPd anche Katia Tarasconi e altri membri del gruppo hanno sottoscritto un appello, lanciando una raccolta firme per una petizione

«E’ sotto gli occhi di tutti quanto sta accadendo in Venezuela. L’Unione Europea sta lavorando per preparare una 'dichiarazione comune' per la convocazione rapida di elezioni in Venezuela per arginare la crisi». Come fondatrice di #AltroCongressoPd anche Katia Tarasconi e altri membri del gruppo hanno sottoscritto un appello, lanciando una raccolta firme per una petizione. «Si chiede, insieme all’Unione Europea, nuove libere elezioni da convocare entro una settimana, senza se e senza ma, in cui sia garantita la presenza di rappresentanti dell’opposizione e di osservatori internazionali negli organi preposti al corretto svolgimento delle elezioni. Il popolo sovrano – si legge nella nota - deve decidere il futuro democratico del Venezuela e noi siamo dalla parte dei diritti e della libertà. Questi sono i valori che stanno a fondamento del Partito Democratico e della sua dimensione internazionale e aperta al mondo dell'Italianità e degli Italici».

«In queste settimane – spiega Tarasconi - siamo stati contattati da tanti amici Italici (connazionali che vivono in Venezuela, venezuelani che vivono in Italia, Italiani in Italia e nel mondo) e abbiamo pensato fosse giusto prendere una posizione sull’argomento. Vorremmo inoltre che il Governo italiano e il Partito Democratico prendessero una posizione chiara rispetto a quanto sta succedendo».

«Da anni il Venezuela vive una crisi umanitaria di enormi proporzioni. Alla gravità di una crisi economica irrefrenabile, che ha trasformato uno dei Paesi più ricchi dell’America Latina in un Paese povero dove è quasi impossibile trovare medicine e alimenti, si è aggiunta nel corso degli anni una progressiva crisi politica ed istituzionale che ha avuto il suo culmine con la delegittimazione da parte del governo dell’Assemblea Legislativa democraticamente eletta», continua. «L’Italia e gli Italici non possono rimanere inerti, o – peggio ancora – incerti e divisi – di fronte a questo dramma, e ciò anche in ragione della presenza in Venezuela di una delle più grandi collettività Italiche che vivono all’estero: oltre centomila cittadini italiani e più di due milioni di venezuelani di origine italiana!»

«Abbiamo dato il via a una petizione su change.org – conclude Tarasconi - invitiamo chiunque voglia aiutare e sostenere le elezioni libere e democratiche in Venezuela a firmarla. Per il documento che è stato pubblicato stiamo utilizzando un metodo di lavoro e un approccio diverso: alla sua elaborazione hanno infatti lavorato persone che vivono in Italia, Brasile, India, Guatemala e Venezuela. Questo è il metodo proposto da #AltroCongressoPd, un metodo con il quale stiamo lavorando per presentare proposte condivise da portare all’attenzione della collettività e dei politici nazionali».

Hanno elaborato il documento:

Fabio Porta – Già deputato Pd in America Latina

Stefano Gatto - Ambasciatore EU in Guatemala 

Riccardo Giumelli – sociologo e scrittore, ha una rubrica su La Voce di New York

Steve Hamaoui - Campione internazionale e insegnante di Bridge

Cesare Saccani - ICMQ Certification India (Managing Director) Mumbai

Katia Tarasconi - Consigliere regionale Pd Emilia-Romagna

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