In Consiglio tutti d’accordo, nel Laboratorio Pontieri un campus scolastico

Tutti d’accordo sul futuro dell’ex Laboratorio Pontieri, l’area tra Palazzo Farnese e l’arena Daturi, accessibile da piazza Cittadella. Giusta la sua trasformazione in un campus scolastico, indicata dalla vecchia Amministrazione Barbieri, insieme alla Provincia. In Consiglio, con voto unanime, è stato approvato il cambio di definizione del Rue: l’area passa da “attrezzature militari” ad “attrezzature scolastiche”. Il Laboratorio Pontieri potrebbe così ospitare due edifici scolastici (per complessive 60 aule) di due istituti/licei delle scuole superiori piacentine (di competenza della Provincia) per un totale di 1500 studenti ospitati. Sono già state realizzate due palestre scolastiche, di giorno utilizzate da Gioia e Romagnosi, nelle ore serali dalle società sportive giovanili. Spazio, nello storico edificio del “Palmanova” anche per una biblioteca, una sala convegni, uno spazio museale. Il Comune di Piacenza si dovrà occupare della costruzione di una nuova scuola media (finanziata dal Pnrr). 

Nel dibattito l’ex sindaco Patrizia Barbieri ha ricordato il lungo iter del percorso di riqualificazione del Laboratorio Pontieri, auspicando che si prosegua su questa strada per la realizzazione del campus scolastico. «C’è stato un proficuo rapporto – ha precisato Andrea Fossati (capogruppo Pd) - tra Comune e Provincia per questo progetto. Le due palestre sono belle alla vista nelle ore serali. L’idea di Barbieri del campus scolastico non ha mai trovato ostacoli da parte nostra lungo il cammino, sarebbe importante che i giovani utilizzino l’area nel tempo libero». «Alternativa per Piacenza – ha preso la parola Stefano Cugini - ringrazia la precedente Giunta che si è spesa per questa iniziativa e quella attuale che prosegue». «È tempo di chiarire - è il suggerimento di Massimo Trespidi (Civica Barbieri-Liberi) - quali scuole andranno lì. La politica scolastica delle superiori necessità di programmazione e dalla Provincia non arrivano notizie».