«Le critiche interne? Ogni occasione è buona per far polemica, ma così sono più motivata»

«Non si è obbligati a far parte della maggioranza, se ci sono problemi a stare al suo interno lo si dice». Centrodestra ancora fibrillazione dopo le critiche dei Liberali Piacentini (Antonio Levoni e Gian Paolo Ultori) e di due terzi del Gruppo Misto (Mauro Saccardi e Michele Giardino). L’ultima querelle è sul Pums (piano urbano di mobilità sostenibile), approvato dopo oltre 20 ore di dibattito in Consiglio comunale spalmate su due intensi giorni di dibattito (!). La seconda seduta è terminata alle 5 del mattino. A detta dei quattro consiglieri del centrodestra, l’Amministrazione avrebbe voluto fare le cose in fretta e senza prendere in considerazione i suggerimenti arrivati anche dall’interno della maggioranza. Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia (più Sergio Pecorara del Misto) hanno proseguito per la propria strada ed il Pums è stato approvato.

«Non sempre tutti hanno le stesse idee – è tornata sull’argomento il sindaco Barbieri a poche ore di distanza - e ci mancherebbe. È vero che però quando si sviluppa un’idea maggioritaria, il gruppo si adegua. Qualche volta ci può stare che uno se non la senta proprio di condividere un singolo progetto. A me sembra che ogni volta sia però l’occasione per fare polemica. Se non si fa squadra, lo si dica. Abbiamo un obbligo nei confronti della cittadinanza, dobbiamo portare a compimento progetti e compiti». Il sindaco non intende guardarsi indietro a vedere se i compagni di viaggio vogliono fermarsi o proseguire la strada insieme. «In un anno così difficile l’Amministrazione ha dato segni di non essersi seduta o fermata». Ma sta già pensando se ricandidarsi o meno alle Elezioni Amministrative del 2022? «È un po’ presto per ricandidarsi – risponde Barbieri - però non sono certo demotivata. Questo “logoramento” che parte dalla maggioranza mi motiva ancora di più a proseguire bene il mio impegno».