rotate-mobile
Politica

Le “Sentinelle in Piedi” contro il disegno di legge sull’omofobia

Sabato 7 giugno a Piacenza le Sentinelle in Piedi tornano a vegliare in Piazza Cavalli per difendere la libertà d'espressione, gravemente minacciata dal disegno di legge Scalfarotto sull'omofobia che, già approvato dalla Camera, è ora in discussione al Senato

Sabato 7 giugno a Piacenza le Sentinelle in Piedi tornano a vegliare in Piazza Cavalli per difendere la libertà d’espressione, gravemente minacciata dal disegno di legge Scalfarotto sull’omofobia che, già approvato dalla Camera, è ora in discussione al Senato. «È utile ricordare – affermano le Sentinelle in Piedi in una nota - che se tale proposta dovesse diventare legge chiunque affermi che un bambino per crescere ha bisogno di una mamma e un papà potrebbe essere accusato di omofobia e rischiare di essere condannato ad un anno e sei mesi di carcere. Lo scorso 15 marzo a Piacenza eravamo 350 Sentinelle in Piedi, un successo straordinario, ma è tempo di far sentire di nuovo il nostro silenzio, perché impedire a qualcuno di esprimere la propria opinione è il primo passo verso la dittatura. Diverse volte negli ultimi mesi, le veglie delle Sentinelle in Piedi sono state fortemente contestate e accusate di omofobia. Non è che la conferma di quanto sia urgente la nostra mobilitazione, infatti, se oggi solo stando in silenzio nelle piazze si viene additati come omofobi, cosa accadrà domani, se e quando la legge sarà approvata?».
Sabato 7 giugno, per un’ora, a partire dalle 17,30, le Sentinelle saranno quindi in Piazza Cavalli a Piacenza, in silenzio, in piedi, uniti idealmente a tutti coloro che si sono battuti per la libertà in qualsiasi epoca. È per questi motivi che le Sentinelle in Piedi vegliano e invitano quanti ne condividono le ragioni ad unirsi a loro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le “Sentinelle in Piedi” contro il disegno di legge sull’omofobia

IlPiacenza è in caricamento