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Lega: «Tanto ancora da fare, ma soddisfatti dei risultati portati a casa»

Il gruppo consiliare della Lega è "pienamente consapevole che questo è solamente l'inizio e che tanti altri problemi sono ancora da risolvere. Piano piano si cercherà grazie al lavoro degli eletti a Palazzo Mercanti, di sistemare la città dopo 15 anni di centrosinistra che hanno ridotto Piacenza allo stato che è sotto l'occhio di tutti"

Dopo 8 mesi di governo della città, la sezione cittadina della Lega Nord commenta l'operato leghista all'interno dell'amministrazione Barbieri: "Dopo un iniziale periodo di assestamento, necessario per capire al meglio i tanti meandri della macchina burocratica comunale, consiglieri ed assessori della Lega si stanno impegnando a fondo per rispettare la fiducia data dai cittadini nello scorso giugno e confermata con le elezioni politiche del 4 marzo. Nelle ultime settimane, grazie ad atti del consiglio comunale votati dalla maggioranza consiliare, due concreti ed importanti risultati sono stati portati a casa. Il primo riguarda l'ultradecennale problema del campo nomadi: dopo oltre 15 anni, finalmente i sinti dovranno pagarsi le utenze fino ad oggi pagate dal Comune di Piacenza, cioè con i soldi dei piacentini: quella che doveva essere semplice normalità, con la sinistra non lo era. Inoltre, entro l'anno 2020, è stata votata la chiusura ufficiale del campo nomadi. Settimana scorsa, inoltre, è stata approvata una mozione che prevede la chiusura giornaliera degli esercizi commerciali (di quelli che non hanno idonea area di somministrazione interna) del quartiere Roma entro le ore 21, questo per evitare strani assembramenti più volte segnalati dai cittadini intorno a diverse tipologie di attività aperti fino a tarda ora".

"Tanti altri - continua la nota - sono gli impegni portati avanti: la demolizione di fatiscenti edifici occupati abusivamente in diverse zone della città tra l'estate e l'autunno 2018, la polizia locale sempre più impegnata sul fronte anti-abusivismo e degrado, con mirati ed efficaci controlli su assicurazioni scadute e false revisioni di veicoli stranieri, l'inaspettato e meritato piazzamento di Piacenza tra le prime 10 città per la capitale della cultura 2020 che comunque porterà alla nascita di ricche iniziative culturali, la redazione del PUMS (Piano Urbano Mobilità Sostenibile) che Piacenza attendeva da troppi anni in modo da migliorare la viabilità e la cancellazione di assurde decisioni prese dalle passate amministrazioni (il permesso alle biciclette di circolare contromano, il Corso V. Emanuele a senso unico, ecc)". "Detto questo - conclude la nota della segreteria cittadina - il gruppo della Lega è pienamente consapevole che questo è solamente l'inizio e che tanti altri problemi sono ancora da risolvere. Piano piano si cercherà quindi, grazie al lavoro degli eletti a Palazzo Mercanti, di sistemare la città dopo 15 anni di centrosinistra che hanno ridotto Piacenza allo stato che è sotto l'occhio di tutti".

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