rotate-mobile
Politica

Levoni e Trespidi: «Polizia Locale sotto organico»

Il consigliere dei Liberali: «Diversi agenti se ne vanno altrove». Il rappresentante di Liberi: «Mancano 20-25 unità in città, in particolare gli ispettori. Il presidio di piazzetta Pescheria è inutile»

«Auspico che si aumenti il personale della Polizia Locale di Piacenza. Qualche nuovo agente, assunto tre anni fa, dopo i tre anni di vincolo, se ne è andato verso altre realtà». Antonio Levoni, consigliere dei Liberali, torna a farsi sentire a Palazzo Mercanti sul potenziamento del corpo della città di Piacenza, che negli ultimi anni ha visto avvicendarsi diversi comandanti che non sono riusciti a imprimere una svolta.

D’accordo con lui il collega Massimo Trespidi (Liberi). «Siamo sotto organico - ha detto l’esponente civico - sotto dimensionati. L’organico è un problema. Gli agenti vincono il concorso, prendono servizio in città e dopo poche settimane chiedono il trasferimento in altre realtà. Azioni legittime, però così non abbiamo mai il numero giusto di uomini e donne per i servizi da svolgere. Infatti siamo sotto di 20-25 unità rispetto alla pianta organica». Trespidi ha evidenziato una particolare mancanza. «C’è una sofferenza anche del numero di ispettori in questo corpo. Insomma, pochi agenti e pochi ispettori. Non si riesce a far funzionare la struttura. Nel prossimo piano occupazionale bisogna risolvere la carenza».

Durissimo, invece, nel giudizio sul presidio di Polizia Locale. «Per quello che fanno - ha attaccato in aula sempre Trespidi - e per i risultati che danno, peri a zero, stendiamo un velo pietoso. Ci accorgiamo che ci sono gli agenti in centro solo perché parcheggiano le due auto di servizio davanti al Sacrario dei Caduti in piazzetta Mercanti»

presidio piazzetta Pescheria-6

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Levoni e Trespidi: «Polizia Locale sotto organico»

IlPiacenza è in caricamento