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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Levoni (Liberali): «Piacenza è stata disonorata»

L’intervento del consigliere comunale dei Liberali Piacentini Antonio Levoni dopo gli scontri di sabato 10 febbraio

«Ciò che è accaduto sabato - commenta il consigliere comunale dei Liberali Piacentini Antonio Levoni - ha disonorato la nostra Piacenza, città Primogenita d’Italia e medaglia d'oro al valore. Nel momento in cui siamo finalisti come possibile capitale della cultura 2020, ci distinguiamo con pseudo manifestazioni che provocano addirittura il ricovero in ospedale di diversi carabinieri. Quei carabinieri che ancora oggi rappresentano una delle poche certezze che ci sono rimaste. Oggi il Pd addirittura individua negli scandalosi avvenimenti di sabato colpe da attribuire alla amministrazione. Assurdo ed irresponsabile, dico io. Invece di condannare le forze e gli esponenti della sinistra che hanno partecipato al corteo, dopo i tragici disordini hanno imputato a tutti, meno che a loro stessi, gli scabrosi avvenimenti. Assurdo. Ed ancora aggiungo che addirittura un consigliere comunale era presente e avrebbe dichiarato che la responsabilità di ciò che è accaduto è da imputarsi a "quattro cretini". Che faccia tosta, per non dire altro, se fosse vero. Da ultimo: la mia preoccupazione riguarda la figuraccia che ha fatto nei confronti di tutta l’Italia e non solo la nostra Piacenza. Da sempre democratica, moderata e rispettosa di tutti, anche di quelli che apostrofano "4 cretini" esponenti di estrema sinistra che picchiano un carabiniere a terra. Noi Liberali piacentini auspichiamo un sempre maggiore coordinamento delle forze dell'ordine ed un regolamento o altro predisposto dalla prefettura, dal Sindaco e dal questore, che preveda per il futuro la possibilità di negare autorizzazioni a cortei o manifestazioni come quella di sabato. Ci auguriamo inoltre che la sinistra presente nelle nostre istituzioni faccia un esame di coscienza ed assuma un atteggiamento maturo e responsabile».

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