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Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

«Liste d’attesa troppo lunghe nella sanità locale, serve un intervento urgente»

Tagliaferri: «Ci vogliono 4 mesi per una gastroscopia, 2 per una visita diabetologica, 6 mesi per una oculista, 2 mesi per una cardiologica»

Azzerare le liste d’attesa accumulatesi durante la fase acuta della pandemia da Coronavirus. A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fratelli d’Italia) che sottolinea soprattutto i problemi emersi in provincia di Piacenza. Ci vogliono 4 mesi per una gastroscopia, 2 per una visita diabetologica, 6 mesi per una oculista, 2 mesi per una cardiologica. Da qui l’atto ispettivo per sapere se la Giunta «intenda informare il Consiglio regionale sul Piano straordinario messo in atto per il recupero delle prestazioni sanitarie non erogate nel corso del 2020 e del 2021; qualora non sia stato attuato il Piano, quali siano le tempistiche e il cronoprogramma per lo smaltimento delle prestazioni sanitarie arretrate e se intenda intervenire con azioni straordinarie affinché le prestazioni non ancora erogate siano somministrate entro e non oltre i prossimi 60 giorni. Inoltre, dopo la messa a regime delle prestazioni arretrate, si chiede che siano predisposte modalità organizzative finalizzate al rigoroso rispetto delle tempistiche previste dai protocolli, introducendo penalizzazioni in fase di valutazione dei direttori generali delle aziende sanitarie della regione in caso di persistenti e ingiustificati ritardi».

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