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Martedì, 19 Marzo 2024
La richiesta

Liste d'attesa troppo lunghe per l’invalidità civile, serve una soluzione»

Il consigliere regionale Tagliaferri: «Speriamo che l'Ausl piacentina possa dimostrare ancora una volta di essere all'altezza, superando le difficoltà in atto nel più breve tempo possibile»

Ridurre le liste d'attesa per il riconoscimento dell'invalidità civile, specie in provincia di Piacenza dove il risultato può essere raggiunto riaprendo le Commissioni distrettuali di Fiorenzuola e di Castel San Giovanni. A chiederlo, in un'interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come «oggi la situazione per il riconoscimento della condizione di Invalido Civile è ulteriormente peggiorata, raggiungendo livelli intollerabili per la chiamata a visita da parte delle Aziende Sanitarie (148 giorni a Rimini, 104 a Forlì, 102 a Cesena, 87 a Ferrara, 84 a Piacenza), che risultano superiori, e comunque non compatibili con i tempi massimi previsti dalle norme di legge): ciò avviene anche per la chiamata a visite per patologie oncologiche, i cui tempi sono inaccettabili e, a volte, incompatibili con le aspettative di vita delle persone (59 Rimini, 47 Reggio Emilia, 45 Ravenna)». Tagliaferri, nel chiedere di risolvere il problema, sottolinea come «a fronte di tale situazione, la Regione Emilia-Romagna, nonostante le ripetute richieste, continua a non rendersi disponibile a un confronto, dimostrando scarso rispetto Istituzionale e indifferenza alle condizioni di persone che vivono situazioni di estrema fragilità, e negando loro un diritto stabilito dalle norme di legge».

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