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Maurizio Parma, anche in Emilia una legge anti-kebab

Parma, Lega Nord, vuole anche per l'Emilia – Romagna una legge che disciplini l'apertura di kebab e locali etnici. “Sgravi fiscali per agevolare il ritorno di ristoranti ed osterie che offrono prodotti locali”

“Anche l’Emilia-Romagna, seguendo l’esempio della Lombardia, dovrebbe, con una legge ad hoc, limitare l’apertura di locali etnici come i kebab, soprattutto nei centri storici delle città”. Lo ha affermato Maurizio Parma, Capogruppo Regionale della Lega Nord e vice di Massimo Trespidi nella corsa alle prossime provinciali.
  Sgravi fiscali per agevolare il ritorno di ristoranti ed osterie che offrono prodotti locali  

Parma ha annunciato di voler presentare “ a breve un progetto di legge che impedisca l’apertura di nuovi kebab nei centri storici e che preveda incentivi sotto forma di finanziamenti e/o sgravi fiscali per agevolare il ritorno di ristoranti ed osterie che offrono prodotti locali”.

Una scelta ormai obbligata, la definisce il Consigliere del Carroccio “Sia per arrestare il degrado che spesso si accompagna ad attività di questo tipo, sia per tutelare le tipicità gastronomiche della nostra tradizione. Sono infatti sempre più rari i ristoranti o le trattorie tipiche che aprono nelle nostre città”.

Dello stesso parere si era dimostrata, qualche tempo fa, anche Giovanna Ferrari, presidente dell'associazione Amici dei Giardini Margherita e Merluzzo.  Per la Ferrari, c'è troppa leggerezza nel dare le autorizzazioni a questi negozi. Dopo l'ennesimo fatto di cronaca, aveva commentato: “Il rischio è che via Roma si trasformi in una specie di Bronx cittadino”.

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