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L'attacco / Castel San Giovanni

Ospedale di Castello, Fdi: «La Regione volta la testa dall’altra parte»

Il gruppo castellano di Fratelli d’Italia contesta l’assessore regionale alla sanità Donini

«Quando la realtà supera ogni immaginazione». Questo il commento del gruppo consiliare Fratelli d’Italia di Castelsangiovanni dopo l’articolo apparso su alcuni quotidiani locali inerente l’incontro dell’assessore regionale Raffaele Donini organizzato dal Partito Democratico piacentino sulla sanità territoriale. «Si parla di “uscita scomposta della minoranza in Regione, mentre la maggioranza Pd sta cercando nuove soluzioni”. Quali sarebbero? Tenere il pronto soccorso operativo solo 12 ore oppure 24 ore per i soli codici bianchi? Tenerlo chiuso nel periodo della pandemia con tutto il sacrificio fatto dai cittadini castellani? Spostare, rimettere, spostare la riabilitazione? Le promesse fatte dall’allora dg Baldino di investire milioni di euro sul nosocomio castellano? Non hanno o non vogliono avere memoria storica dell’involuzione della Sanità Regionale a partire dal 2017 con la riorganizzazione della rete ospedaliera». «Ricordano o no di aver promesso il potenziamento della sanità territoriale (mai vista) salvo poi chiudere il Pronto soccorso anche dopo la pandemia? Manca il personale? E i concorsi che sono stati fatti e mai assegnati? Le promesse dell’allora ministro Speranza “mai più tagli alla Sanità”. Il famoso “premio dei 20 milioni di euro” per gli ospedali di prossimità che hanno dimostrato di essere efficienti in emergenza Covid poi dirottati sul nuovo ospedale di Piacenza. Oggi il Pd punta il dito contro il Governo Meloni o il presidente della Ctss peccato scordarsi che sono decenni di amministrazioni di sinistra che hanno tagliato il fondo sanitario nazionale (la mancanza di personale ne è una prova più che tangibile), attuato una politica scellerata delle specializzazioni mediche e ricordiamo che la Ctss su argomenti fondamentali come bilanci è sì obbligata a dare o meno la propria opinione ma il suo parere non è assolutamente vincolante. In sintesi la Regione si disinteressa e volta sistematicamente la testa dalla parte opposta rispetto ai bisogni ed alle necessità che emergono dal territorio. Il nosocomio castellano ne è l’emblema. Se il Pd in generale e quello castellano sono soddisfatti delle rassicuranti parole del loro assessore Donini, noi e credo la maggior parte dei cittadini della vallata, rimarremo al fianco dei cittadini castellani a combattere questa battaglia che ha logorato ormai tutti».

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