rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica Viale Malta

Parcheggiatori abusivi in viale Malta, botta e risposta tra Pollastri e Peri

"Parcheggiatori abusivi" in viale Malta. Pollastri (Pdl) ha presentato un'interrogazione a luglio, ad ora l'ass. Peri risponde, ma per l'azzurro "nonostante i controlli i sedicenti parcheggiatori non diminuiscono". Il botta e risposta

Il consigliere regionale Pdl Pollastri il 1 luglio 2011 ha presentato un'interrogazione alla Regione sulla questione "Parcheggiatori abusivi in città". E dichiara: «A Piacenza, in una trasversale di Viale Malta c’è un ampio parcheggio di proprietà pubblica, esso risulta essere molto frequentato a causa della vicinanza del centro storico e di numerosi servizi pubblici (Uffici Comunali, Questura, Istituto Secondario “Colombini”, Croce Rossa, Clinica Sant’Antonino), l’area, nella parte più prossima ai suddetti servizi, è a pagamento durante le ore diurne mentre la restante parte, quella meno agevole e più lontana, è gratuita. Durante il giorno, nella zona a pagamento, alcuni sedicenti parcheggiatori, in cambio dell’indicazione di un posto libero, pretendono insistentemente un’offerta o cercano di vendere oggetti da essi detenuti (braccialetti, monili, fazzoletti di carta, accendini, ecc.), bloccando anche i passanti o coloro che provengono dalla parte gratuita».

E continua: «Considerato che data la tipologia di utenza del parcheggio a pagamento (persone dirette all’ospedale, anziani, ammalati, fruitori dei servizi pubblici, ecc.) l’obbligo di pagare il parcheggio, giacchè la parte gratuita è più lontana e sempre piena, appare una speculazione sul bisogno, aggravata dalle pressanti richieste dei suddetti parcheggiatori. Considerato, altresì, che altrettanto avviene nel parcheggio a pagamento di Piazza Cittadella ed in quello libero della Stazione (viale Sant’Ambrogio). Interrogo la Giunta regionale per sapere se nei citati parcheggi siano previste le figure dei parcheggiatori o se si tratti di figure abusive. Nel secondo caso a chi spetti al funzione di controllo e contrasto e come mai non venga adeguatamente esercitata. Se non sia possibile consentire l’uso gratuito per intero di quello di Viale Malta al fine di agevolare gli utenti dei servizi pubblici ivi presenti, il decongestionamento dalle autovetture del centro storico, ma anche la facile raggiungibilità di quest’ultimo».

LA RISPOSTA DI ALFREDO PERI - A questa interrogazione l'assessore regionale Alfredo Peri risponde così: «In relazione alla interrogazione posta dal cortese Consigliere che interroga la Giunta in merito alla regolamentazione a Piacenza di un parcheggio di proprietà pubblica sito in una traversa di viale Malta, sentito il Comune di Piacenza ´Assessorato all'Ambiente e Mobilità Sostenibile e Riduzione degli Sprechi Pendolarismo e Riqualificazione Urbana`, si è evinto che: circa il controllo delle aree destinate a parcheggio, con particolare riferimento a quella ubicata in viale Malta, la Polizia Municipale effettua quotidianamente controlli nelle aree maggiormente interessate dalla presenza di cittadini, tra le quali è compresa anche quella di viale Malta».

E continua: «L'area di cui sopra è tra l'altro posta alle spalle dell'edificio della sede della Questura di Piacenza, che ha accesso da viale Malta e da via Palmerio ed è pertanto soggetta al passaggio della pattuglie della Polizia di Stato anch'esse impegnate ed in via prioritaria nel controllo del territorio. La Polizia Municipale, da parte sua, negli ultimi anni ha svolto anche diversi e mirati servizi per cercare di contrastare il fenomeno dei venditori abusivi. Questi controlli hanno consentito di effettuare 16 distinti sequestri di merce ad altrettanti venditori che sono stati regolarmente identificati. Si fa inoltre presente che la questione posta dall'nterrogante è stata oggetto di discussione durante l'ultimo Tavolo Tecnico Interforze presso la Questura, ave sono stati pianificati interventi congiunti di prevenzione e controllo».

E conclude: «Premesso inoltre che il Piano Generale del Traffico Urbano, il cui aggiornamento è stato approvato dal Consiglio Comunale nel 2009, prevede un sistema della sosta articolato su diversi livelli tra cui parcheggi di attestamento ubicati nella cintura del centro storico regolamentati con parcometri , tra cui viale Malta, si precisa che attualmente l'utilizzo gratuito dello stesso è pari a circa il 50% degli spazi disponibili, che sono previste tariffe agevolate per i dipendenti del centro storico e spazi per invalidi. Eliminare infine gli spazi con sosta a rotazione a pagamento ed estendere l'utilizzo gratuito all'intera area di viale Malta, comporterebbe inevitabilmente una saturazione della disponibilità di posti liberi con l'mpossibilità di riuscire a parcheggiare soprattutto nelle ore di punta».

LA REAZIONE DI POLLASTRI - Rispetto alla risposta, il Consigliere Pollastri fa notare quanto segue: «E’ preoccupante la riposta fornita dal Comune di Piacenza alla Regione: si dice che controlli ve ne sono in continuazione eppure la presenza di parcheggiatori abusivi non diminuisce, segno che forse non è stato fatto il possibile e che ci vogliono misure più incisive. Quanto invece alla possibilità di mettere il parcheggio interamente gratuito per la vicinanza al centro e ai servizi li presenti (Clinica, Questura e Istituto Colombini), la risposta fornita è davvero incredibile: non lo si può rendere gratuito perché vi è un rischio di saturazione! Figuriamoci allora quanto può essere saturo oggi che è gratuito solo per la metà! In realtà è un modo per il Comune di far cassa, speculando su chi ha bisogno di fruire dei servizi citati e per infliggere un ennesimo colpo al centro storico che manda di un parcheggio gratuito nelle vicinanze».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Parcheggiatori abusivi in viale Malta, botta e risposta tra Pollastri e Peri

IlPiacenza è in caricamento