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Martedì, 23 Aprile 2024
Politica Castell'Arquato

Parisi: «Il giorno dopo le Europee avremo un Governo nazionale devastato dalle lotte interne»

Il leader di “Energie per l’Italia” in visita nel Piacentino dà il suo appoggio a livello locale a Irti (Castellarquato), Battaglia (Caorso) e Zanetti (Pontenure)

Stefano Parisi, leader di Energie per l’Italia, ha fatto tappa nel Piacentino per incontrare alcuni candidati sindaci alle prossime elezioni Amministrative del 26 maggio. Accompagnato dal referente provinciale di Energie per l’Italia, l’ex assessore provinciale Pierpaolo Gallini, Parisi ha dato il suo supporto a tre liste locali, incontrando alcuni suoi rappresentanti: Ivan Irti a Castellarquato, Medardo Zanetti a Pontenure e Roberta Battaglia a Caorso. A Castellarquato Parisi ha visitato il borgo e si è confrontato al point elettorale di Irti con i suoi sostenitori. Il candidato sindaco Ivan Irti ha spiegato come è nata la lista e come si è unita la sua squadra in vista per Castellarquato, un modo per spingere sul turismo e la valorizzazione dei prodotti locale del comune. «C’è troppa politica che vive di sé stessa – ha detto Parisi - e ha perso il contatto con la realtà, questa realtà mi sembra importante e la vostra esperienza è quella utile per ristabilire un rapporto di fiducia. Le associazioni che si mettono in rete ci interessano, è l’idea di partito che abbiamo in testa e che proveremo a realizzare nei prossimi mesi». Spazio anche per un commento sulla campagna elettorale per le Elezioni Europee. «E’ una campagna molto strana – è la riflessione di Parisi -, è evidente che Salvini e Di Maio stanno cercando di polarizzare su di loro tutta l’attenzione, sono uno contro l’altro, Governo e opposizione. Chi è contro Salvini vota Di Maio, chi è contro Di Maio vota Salvini. È incredibile come siano scomparsi i partiti d’opposizione, Forza Italia non c’è più, Zingaretti insegue i grillini sul loro territorio cercando di essere più credibile per portare via voti. È un quadro generale molto triste, non si parla di Europa e dei suoi temi. È diventato un Referendum su Salvini, e abbiamo già visto cosa succede a proporre dei Referendum su se stessi, come è capitato a Renzi nel 2016. Vedremo il giorno dopo il voto: da quel momento l’Italia si troverà con un grave problema di finanza pubblica, con il rischio di una crisi finanziaria importante e un Governo devastato da un mese di guerre. È una brutta situazione».

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