Beccia critica la Provincia su Fb, Patelli: «Toni eccessivi»

Il gelicidio fa discutere i social. In particolare quando è un Comune ad utilizzare Facebook per contestare l’operato della Provincia. Dietro al profilo social del Comune di Ottone c’è il sindaco Federico Beccia, che da anni usa questa piattaforma per esprimere anche le sue considerazioni personali, amministrative e politiche. Nei giorni scorsi il primo cittadino dell’Alta Valtrebbia si è sfogato così: “è ora di finirla! Ogni anno la stessa storia. Abbiamo una sola strada provinciale, è annunciata la possibilità di gelicidio e che cosa accade? Che come ogni anno non viene buttato il sale, che come ogni anno si chiama l’ufficio tecnico della Provincia che come ogni anno ti dice che “verificheranno” e come ogni anno si ottiene un nulla di fatto. Bene, ora basta! Domattina, caro ufficio tecnico della Provincia, chiamerò la presidente della Provincia e la metterò al corrente di questa “querelle” ai limiti del menefreghismo nei confronti della gente che usa le strade per andare a lavorare! E se non dovesse bastare farò fare rilevazioni sullo stato della strada alla polizia urbana e ai carabinieri e invierò la relazione alla presidente stessa chiedendole di agire vigorosamente con l’ufficio tecnico del proprio ente... C’è un limite a tutto!».

Senza mai citare né Ottone né il sindaco Beccia, la presidente Monica Patelli, durante l’incontro di fine anno con la stampa, ha voluto soffermarsi anche sul rapporto tra politica e social. «Quando ci sono cose che non vanno – ha dichiarato la presidente e sindaco di Borgonovo - segnalazioni, usiamo i canali tradizionali. Relazioniamoci tra amministratori, dirigenti e tecnici. I nostri collaboratori sono disponibili h24 quando si tratta di maltempo. Toni eccessivi rendono più complicati i rapporti tra le istituzioni. Eviterei uscite fuori luogo sui social».