rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

"Per Gragnano Solidarietà e Sviluppo": Patrizia Calza si candida a sindaco del suo comune

«La mia candidatura a sindaco di Gragnano è stata richiesta dall'amministrazione uscente. L'esperienza da vicesindaco, al fianco di persone molto propense al dialogo, è stata positiva. C'è stata voglia di collaborare e ho perciò trovato il clima ideale per poter accogliere questa loro richiesta»

«La mia candidatura a sindaco di Gragnano - puntualizza Patrizia Calza, 53 anni, avvocato civilista ed esponente del Partito Democratico - è stata richiesta dall’amministrazione uscente, di cui ho fatto parte in questi cinque anni. L’esperienza da vicesindaco, al fianco di persone molto propense al dialogo, è stata positiva. C’è stata voglia di collaborare e ho perciò trovato il clima ideale per poter accogliere questa loro richiesta».

Calza in passato è stata assessore provinciale ai lavori pubblici e nel 2010 ha sfiorato l’elezione a consigliere regionale nelle file del Partito Democratico.  «Ho maturato diverse esperienze in questi anni – spiega – e ora metto a disposizione le mie conoscenze. Sono stati anni difficili per la crisi economica e sociale anche nel nostro comune». Accompagneranno Patrizia Calza in questa sfida i candidati consiglieri della lista civica “Per Gragnano Solidarietà e Sviluppo”: Letizia Achilli (20 anni, impiegata), Edoardo Amisani (24, ingegnere ambientale), Carolina Bergamaschi (36, tecnologa alimentare), Mariacristina Bersani (27, insegnante), Marco Caviati (45, impiegato), Alberto Frattola (43, quadro direttivo), Agostino Gattoni (49, dipendente ministero della difesa), Marco Quagliaroli (59, pensionato), Andrea Reggi (26, impiegato), Cristiano Schiavi (41, tecnico progettista), Alessandra Tirelli (43, insegnante), Lorenzo Zaffignani (41, operaio).

«Il nostro è un programma con i piedi per terra: lavoreremo con molta accortezza, provando ad ottenere alcuni finanziamenti in grado di permetterci alcune opere a cui teniamo». La lista “Per Gragnano Solidarietà e Sviluppo” ha l’obiettivo, qualora vi fossero nelle casse comunali le risorse economiche necessarie, di ristrutturare il centro culturale di Gragnano e realizzare un centro sportivo polivalente. «Tre saranno i punti fondamentali – chiarisce Calza - del nostro programma. Vogliamo valorizzare il patrimonio umano, cioè il sociale e il settore scolastico. Intendiamo riqualificare il capoluogo e le frazioni, dando attenzione alla manutenzione per valorizzare il bello dei luoghi in cui viviamo. Cercheremo di coinvolgere maggiormente la cittadinanza alla cosa pubblica. Vogliamo mettere in campo meccanismi di partecipazione, magari organizzando consulte nelle frazioni in grado di comunicare e decidere. Insieme a questo un altro nostro obiettivo è migliorare la comunicazione informatica tra il comune di Gragnano e i cittadini e offrire più servizi al riguardo». I comuni in questi anni devono far fronte a risorse sempre più esigue. «Ci piacerebbe coinvolgere i cittadini di Gragnano in servizi di volontariato a favore della comunità».

Patrizia Calza lascia allora la politica provinciale per dedicarsi al suo comune d’origine? «Se diventerò sindaco – chiarisce – mi spenderò per la mia comunità di Gragnano. L’attenzione alla vita politica è essenziale, è un interesse forte e un dovere che mi sento di sostenere per questa comunità. Ora ho in mente il mio comune, che però non è un’isola: sfrutterò la mia esperienza per far sentire la voce di Gragnano laddove si prendono le decisioni importanti».

«Ho costruito una lista che mi piace in modo considerevole – conclude Calza -, ho rispetto ed orgoglio per le personalità delle persone, giovani e meno giovani, presenti nel gruppo che mi sostiene. Sono tutte persone molto attive nella comunità e nel mondo del volontariato. Ho accettato questa candidatura con loro e mi sento gratificata da questo».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Per Gragnano Solidarietà e Sviluppo": Patrizia Calza si candida a sindaco del suo comune

IlPiacenza è in caricamento