Elezioni Comunali, Peroni: «Pontedellolio è un paese in declino»

Francesco Peroni, 52 anni, è il candidato sindaco della lista civica “Pontolliesi con Peroni sindaco”, una delle tre liste in lizza per le elezioni comunali di domenica 25 maggio a Pontedellolio, comune della media Val Nure. «C’è stato – racconta il candidato sindaco - un gruppo di persone che tempo fa ha valutato la situazione sulle elezioni comunali del nostro paese. Mancava una lista che rappresentasse una parte dell’elettorato e allora ecco la nostra candidatura. La lista è civica e viene definita di centrodestra da qualcuno solamente perché le altre due sono di sinistra, ma noi preferiamo definirci “moderati”». Peroni è stato consigliere comunale dal 1990 al ’92 e dal ’93 al ’95 assessore. Lo accompagnano in questa sfida – gli avversari sono le liste di Piera Reboli e Sergio Copelli - i candidati consiglieri: Luca Albasi (35 anni), Luca Burgazzi (30), Fabio Callegari (27), Palema Carrozzo (31), Francesca Corradini (41), Patrizia Dallanoce (57), Paolo Filios (48), Gianclaudio Malvicini (36), Daria Mizzi (47), Giovanni Ponzanibbio (48), Maurizio Rossi (53), Francesco Scalzo (45).

«Pontedellolio – continua Francesco Peroni - è diventato in questi ultimi anni un paese in declino che ha subito un forte calo demografico: ci siamo spopolati, scendendo sotto i cinquemila abitanti. Significa che in questo territorio non c’è sviluppo e ci sono tante difficoltà nel mondo produttivo, nel commercio, diverse aziende sono state chiuse. Il paese si deve riappropriare del suo storico ruolo chiave nella Val Nure, ritornare a essere la “porta” della valle». Peroni evidenzia che, qualora fosse lui il nuovo sindaco di Pontedellolio, la macchina comunale renderebbe sicuramente più partecipe la cittadinanza. «Vogliamo essere più chiari e trasparenti: innanzitutto d’ora in poi le figure del sindaco e del presidente del consiglio comunale saranno separate, per ascoltare e dare la voce a tutti durante le sedute del consiglio stesso. Garantiremo il non innalzamento delle tasse e la viabilità stradale e la sua manutenzione in tutto il territorio, soprattutto nelle nostre frazioni. Sarà importante – continua il candidato sindaco - ampliare la videosorveglianza: le forze dell’ordine sono sotto organico. I nostri imprenditori – specialmente se di età giovane – vanno sostenuti con aiuti e iniziative e tutto il comune deve essere connesso a internet, in modo da permettere a nuove imprese di utilizzare la tecnologia». Capitolo caldo della campagna elettorale pontolliese è quello della scuola, che è stata valutata, in seguito a una serie di perizie, non sicura dal punto di vista antisismico. «La scuola nel nostro comune – conclude Peroni - è un grosso problema: cercheremo di approfondire la questione sotto il profilo economico e del bilancio. Non intendiamo spendere in malo modo i soldi dei cittadini, infatti costruire un polo scolastico nuovo ci sembra in questo momento un costo troppo alto, ovvero una cifra tra i 3 e i 3,5 milioni di euro. Preferiremmo pensare alle altre due opzioni: ripristinare gli edifici già esistenti e ampliarli».