Piacenza Expo, sempre più certo l’accorpamento con Parma o Bologna
L'assessore regionale Palma Costi interviene di nuovo sull'ipotesi di unire gli enti fieristici dell'Emilia-Romagna
L’assessore regionale Palma Costi rilancia ancora l’ipotesi di accorpare “Piacenza Expo”, l’ente fiere piacentino, a Parma o Bologna. Durante la presentazione del piano di riorganizzazione delle partecipate della Regione, l'assessore alle attività produttive è tornata a discutere del futuro delle società legate al mondo fieristico territoriale. La volontà della Regione, da quando è presidente Stefano Bonaccini, è sempre stata quella di avere solamente uno o due enti fieristici in tutta il territorio regionale.
«L'intero sistema regionale – ha detto l’assessore - è fatto di 95 manifestazioni con 26mila espositori, 3,1 milioni di visitatori e oltre 1,1 milioni di mq espositivi. Tutti insieme siamo quasi alla pari con Milano. L’obiettivo è quello di realizzare un’unica società regionale. E’ un percorso che abbiamo iniziato nel 2015 incontrando tutti i soci e i presidenti. Vogliamo competere con i sistemi internazionali. Ai soggetti coinvolti abbiamo chiesto che la creazione della società unica avvenga nel minor tempo possibile».