rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Pizzarotti a Dosi: «L’Area Vasta non deve rimanere un’astrazione»

La riflessione del sindaco a 5 stelle di Parma che riguarda anche il nostro territorio, inviata al sindaco di Piacenza Paolo Dosi: «L’Area Vasta non deve diventare un inutile carrozzone politico»

"Non dobbiamo lasciare che l'Area Vasta rimanga un'astrazione, o peggio un inutile carrozzone burocratico. Disegniamola insieme, nei suoi confini geografici e nei suoi presupposti generali". E' l'appello del sindaco di Parma Federico Pizzarotti, lanciato in una lettera inviata oggi ai sindaci di Piacenza, Reggio Emilia e Modena, e al presidente della Regione Stefano Bonaccini, auspicando sinergie "per riformare i trasporti, il turismo, la gestione rifiuti e le politiche sul Welfare". Nella missiva Pizzarotti esorta: "E' un momento storico in cui dobbiamo essere capaci di superare i vecchi localismi e saper guardare alto, immaginando e costruendo il futuro del nostro territorio". Perché "diversamente ci ritroveremo a dover subire le scelte compiute da altri". Dunque "abbiamo in primo luogo il dovere di conservare l'identità storica e le tradizioni delle nostre città, ma allo stesso tempo dobbiamo saper coinvolgere e stimolare tutte le forze politiche, sociali e imprenditoriali delle nostre realtà, per progettare insieme il nuovo concetto di Area Vasta che, diversamente, rimarrà solo una vuota categoria nell'immaginario collettivo".

Del resto "esiste gia' sulla carta l'Area Vasta romagnola- nota Pizzarotti- allo stesso modo dobbiamo immaginare l'Area Vasta emiliana, il territorio che si estende da Piacenza a Modena, e che comprende Parma e Reggio Emilia". A questo proposito, prosegue il primo cittadino ducale, "sentiamo spesso parlare di scorporare questo territorio in due mini aree: Piacenza e Parma da un lato, Reggio Emilia e Modena dall'altro. Questa non è un'Area Vasta, ma semplicemente l'unione burocratica di due province, che non tiene alcun conto della storia, della cultura, del sistema di comunicazione dei trasporti e dei flussi sociali. Sarebbe un errore interpretarla cosi'".

Per Pizzarotti, dunque, come già  a suo tempo auspicato dall'ex presidente della Provincia di Reggio Sonia Masini quindi, "e' quella parte occidentale dell'Emilia che si estende da Piacenza a Modena il territorio del domani, il riferimento sul quale, come istituzioni, dobbiamo saper misurare il nostro processo di crescita". Molti per il sindaco sono poi i temi aperti "sui quali sarà necessario aprire tavoli istituzionali", come, "il turismo, da noi in crescita esponenziale, l'ambiente, rispetto a cui abbiamo dimostrato che nuove politiche ambientali sono possibili, concrete e di giovamento per la collettivita'". Ma anche le politiche dei trasporti e del Welfare, "quest'ultimo oggi piu' che mai minacciato dai tagli governativi".

Pertanto, dice Pizzarotti, "non dobbiamo lasciare che l'Area Vasta rimanga un'astrazione, o peggio un inutile carrozzone burocratico. Penso sia arrivato il momento di parlarne, ognuno mettendo a sistema le proprie peculiarità sociali, le proprie risorse politiche e culturali". Perché "la sfida- conclude- non e' piu' materia di domani, ma ci e' stata gia' lanciata oggi".


(Agenzia Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pizzarotti a Dosi: «L’Area Vasta non deve rimanere un’astrazione»

IlPiacenza è in caricamento