«Plastic tax, un Governo allo sbando massacra le imprese»
I parlamentari Murelli e Pisani (Lega): «L’Emilia Romagna produce il 40% degli imballaggi in Europa e a Piacenza sono a rischio mille posti di lavoro»
«Un Governo dannoso e allo sbando sta bastonando l'Emilia Romagna con balzelli - su tutti la plastic tax - che faranno danni ai nostri comparti produttivi. In regione ci sono mille aziende di imballaggi e 16mila occupati che potrebbero presto essere a rischio. I renziani dimenticano di far parte dell’esecutivo e giocano a fare l'opposizione. Serve coerenza. Basta prese in giro. I renziani voteranno il nostro pacchetto Emilia Romagna per tutelare le imprese e i lavoratori dall'assalto di plastic tax, sugar tax, tasse su auto aziendali e blocco della flat tax?». La domanda è dei parlamentari piacentini della Lega, Elena Murelli e Pietro Pisani: «Stanno picconando un settore che, nella nostra regione, produce il 40% degli imballaggi di tutta Europa. E anche le aziende piacentine saranno massacrate: un rischio che riguarda circa mille occupati e un fatturato di 500 milioni di euro». Secondo una ricerca delle imprese della plastica, con la nuova tassa si avrebbe un aumento del 110% in tutta la filiera «a partire dalle aziende, passando per la ricerca e arrivando alle famiglie che pagheranno questa ennesima follia del Governo Conte 2» affermano Murelli e Pisani. «Non bisogna essere fini economisti - concludono i parlamentari del Carroccio - per capire che la gabella non avrà effetti sull’ambiente perché danneggia i prodotti e non i comportamenti. Ne risentiranno la ricerca e i posti di lavoro e, infine, le famiglie che vedranno aumentare i prodotti del 10%».