rotate-mobile
Politica Podenzano

Podenzano, Movimento 5 Stelle: «Il sindaco Piva non vuole lo streaming»

Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del Movimento 5 Stelle di Podenzano su un dibattito in consiglio comunale nel comune della Val Nure

«Il gruppo Movimento 5 Stelle di Podenzano intende informare la cittadinanza in merito agli eventi accaduti durante la seduta del consiglio comunale,tenutasi il giorno 30 settembre 2014, ore 19.30. Due nostre mozioni non sono state infatti accolte.

Nella prima, si chiedeva d'inserire nello statuto comunale il diritto universale all'acqua potabile. "Il diritto universale all'acqua potabile,primaria fonte di vita,bene pubblico di rilevanza essenziale ,al cui accesso tutta l'umanità ha diritto in modo equo e  condiviso,non può essere alienata ,ne essere assoggettata a logiche di mercato.La proprietà e la gestione della rete di acquedotto,di distribuzione e di depurazione sostenibile tramite organismo di Diritto Pubblico e nel rispetto dei principi della sussidiarietà". Lo statuto non verrà modificato perchè in base al referendum del giugno2011,non vi sarebbe l'obbligo da parte delle amministrazioni a rendere pubblica la gestione dell'acqua e perchè nel nostro statuto comunale si cita: "Il comune ispira la propria azione a seguenti criteri e principi...la tutela e lo sviluppo delle risorse naturali,ambientali ,storiche e culturali presenti nel proprio territorio,per garantire alla collettività una migliore qualità della vita".

Noi, movimento 5 stelle, volevamo definire un diritto all'acqua potabile,che è già presente nello statuto di oltre 150 comuni in tutta Italia. Fino a dieci anni fa, il servizio idrico del nostro comune era pubblico,a carico dei consorzi e con l'introduzione di una gestione privata,in questi ultimi anni,vi è stato un aumento delle tariffe pari al 60% (sessanta), ben superiore alla media dell'inflazione. Nella seconda mozione, chiedevamo di poter installare una telecamera che riprendesse le sedute del consiglio e rendere disponibile il video sul sito del comune, questo per agevolare la maggior partecipazione dei cittadini. Il sindaco non si è mostrato favorevole, per l'impegno a cui dovrebbero essere sottoposti funzionari comunali, già oberati dal lavoro che devono svolgere per rispondere alle mozioni presentate proprio dal consigliere Matteo Boeri del movimento 5 stelle. Il sindaco ha altresì ribadito che vista la posizione centrale dell'auditorium,è comodo e facilmente raggiungibile da tutti in meno di cinque minuti. Troviamo le motivazioni della non approvazione delle nostre mozioni, molto discutibili».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Podenzano, Movimento 5 Stelle: «Il sindaco Piva non vuole lo streaming»

IlPiacenza è in caricamento