Asp Azalea, Pollastri (Fi): «Occorre favorire privatizzazione e imporre pareggio di bilancio»
Il consigliere regionale Andrea Pollastri chiede in un’interrogazione alla giunta regionale quante siano le Asp che presentano passivi come capitato a Piacenza all’Asp “Azalea”
L’Azienda pubblica di servizi alla persona (Asp) “Azalea”, che ricomprende il Distretto di Ponente dell’Asl di Piacenza, pare abbia un debito, per l’esercizio 2013, di 784 mila euro dalla nascita dell’Asp, il debito di esercizio risulta peggiorare di anno in anno a causa delle perdite correnti della struttura. Situazioni analoghe a quella di “Azalea” sono riscontrabili in altre Asp della regione scrive Andrea Pollastri (Fi-Pdl) in un’interrogazione finalizzata a sapere quante siano, in Emilia-Romagna, le Asp che hanno chiuso in passivo il 2013 e per quale ammontare; vista la natura strutturale del deficit delle Aziende, chiede poi di rivederne l’impianto, favorendone il più possibile la privatizzazione e imponendo il pareggio di bilancio. Il consigliere chiede inoltre alla Giunta se si intendano impegnare risorse regionali per il ripianamento del debito e, alla luce delle difficoltà di tante strutture a far fronte ai parametri di adeguamento strutturale per l’accreditamento regionale, se non si ritenga di rivederli ovvero di istituire un apposito bando diretto a Case di riposo e Ospedali pubblici e privati già accreditati o che intendano farlo.
