Spettacoli notturni e diritto al riposo, Pollastri: «Un marchio per garantire il rispetto di tutti»
Il consigliere suggerisce alla Regione di adottare accorgimenti come il marchio “Buena Movida”, già sperimentato a Genova. Pollastri: «Bisogna incoraggiare le attività commerciali che fanno eventi musicali e culturali nel rispetto del diritto al riposo dei cittadini»
«L’eterno dilemma – spiega Andrea Pollastri, consigliere regionale di Forza Italia - tra la necessità e la voglia di rianimare i centri storici e i paesi con iniziative di intrattenimento pubblico all’aperto, in particolare nei mesi estivi, e il giusto diritto al riposo da parte di chi abita in quelle aree potrebbe trovare una soluzione adottando anche in Regione Emilia-Romagna accorgimenti come il marchio “Buena Movida”, che pare funzionare bene a Genova».
Inoltre, il rappresentante di Forza Italia chiede «se si ritenga di far conoscere e pubblicizzar le buone pratiche che vengono adottate in questo ambito e se si ritenga adeguata la normativa in vigore per quanto riguarda i limiti orari e volumetrici delle emissioni sonore notturne”, atteso che, specialmente in questi mesi estivi, sono tante le lamentele e i contasti che oppongono cittadini e villeggianti con gli organizzatori di spettacoli musicali e feste (Pro Loco, commercianti e Amministrazioni Comunali)».