rotate-mobile
Politica

Ponte sul Po, Reggi all'Anas: “Farabutti”

Continua ad occupare le prime pagine la vicenda del Ponte sul Po. Ieri, dopo la lettera inviata al Prefetto Viana e la richiesta di un tavolo urgente per fare il punto, il sindaco Reggi ha precisato: l'Anas ha gestito in modo sleale la vicenda

Farabutti. È il termine usato dal sindaco Roberto Reggi per appellare l'Anas. Non solo usato ma anche ribadito e spiegato in una nota diffusa alla stampa nel tardo pomeriggio. Reggi ha infatti precisato di aver usato il sostantivo "farabutti", riferendosi ad Anas, nell'accezione letterale del termine: "Citando il dizionario Zingarelli – spiega il sindaco – ricordo che farabutto significa persona sleale e senza scrupoli. Due qualifiche che, come dimostrano i disagi vissuti dalla nostra comunità in seguito al crollo del ponte sul Po, sembrano perfettamente applicabili al modo in cui Anas ha gestito questa vicenda: con la slealtà di chi continua a non rispettare gli impegni assunti, per quanto concerne le tempistiche nonché gli annunci ufficiali, nei confronti delle istituzioni locali e della cittadinanza; e con la mancanza di scrupoli di chi non tiene conto delle difficoltà e dei problemi causati, con la propria inadempienza, alla situazione sociale ed economica del nostro territorio".

Ieri mattina, Reggi aveva inviato al Prefetto Viana una nota nella quale si lamentava la mancanza di comunicazioni ufficiali a Palazzo Mercanti sulla presunta apertura del ponte di barche e sullo stato di avanzamento dei lavori del nuovo ponte sul Po. E sulla possibile apertura del ponte di barche lato lodigiano, presunta per sabato, il sindaco di Piacenza ha dichiarato all'Ansa: "Noi non ne sappiamo niente ma se apriranno il ponte senza coinvolgerci non potremo che mandare la polizia municipale a bloccare il traffico".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ponte sul Po, Reggi all'Anas: “Farabutti”

IlPiacenza è in caricamento