E' stato inaugurato venerdì scorso il Portale Territoriale per i servizi dell'immigrazione. Un sito internet sotto il grande Rete Piacenza, presentato dalla Provincia come la porta di accesso a tutti i servizi territoriali di interesse dei cittadini stranieri.

Il sito web? Non risponde ai criteri per cui sono stati ottenuti i finanziamenti

Ma la Lega non ci sta e decide di interrogare urgentemente la Giunta regionale per fare chiarezza sui 340mila euro (soldi  pubblici: 134.871,75 provenienti dal fondo Unrra del Ministero per l'Interno  e i rimanenti cofinanziati dalla Provincia) “per un progetto  sull'immigrazione in cui è inserita la realizzazione di un sito web, dedicato a cittadini extracomunitari, che non risponde ai criteri per cui sono stati ottenuti i finanziamenti e che è interamente in italiano”. Lo denuncia il Consigliere regionale del Carroccio, Maurizio Parma.

“Il portale si trova all'indirizzo: www.retepiacenza.it e non è altro che una serie di link, contenuti nella sezione immigrazione, ad altri siti istituzionali e non, e non contiene informazioni sulle opportunità lavorative del territorio regionale” sottolinea Parma.

Maurizio Parma ha  chiesto alla Giunta regionale “se è a conoscenza delle palesi contraddizioni che si celano dietro la realizzazione del portale e se non reputa il caso di adottare provvedimenti, in ogni sede opportuna, per valutare la totale  assenza dei riferimenti alla convenzione tra Provincia, Regione ed Enti, che stabilisce i canoni per la consultazione dei dati del Siler (Sistema informativo lavoro Emilia Romagna) e offrire così agli immigrati un'adeguata informativa sulle opportunità lavorative del territorio”.